Visitare i Fori Imperiali a Roma

I Fori Romani rappresentano l’area archeologica dove l’antica civiltà romana è nata e si è sviluppata, un patrimonio che non appartiene solo alla città ma all’umanità intera e che vi aspetta per essere scoperto nella vostra prossima vacanza a Roma, culla della civiltà moderna.

Passeggiare lungo la via dei Fori Imperiali e nei dintorni del Colosseo significa immergersi in un secolo e mezzo di storia, tra il 46 a.C. e il 113 d.C., periodo in cui vengono fatte costruire dagli imperatori regnanti una serie di piazze monumentali recanti il loro nome.

Inaugurata nel 46 a.C., il Foro di Cesare è la prima grande piazza imperiale fatta edificare da Giulio Cesare e terminata da Augusto. La storia racconta che Cesare abbia pagato di tasca propria i terreni su cui doveva sorgere quest’opera. Infatti, il primo dei Fori Imperiali ebbe un’importante funzione di propaganda e rappresenta uno dei momenti più clamorosi di auto-celebrazione del potere imperiale. Non è casuale che il dittatore abbia fatto deporre davanti al monumento una statua che lo ritrae in sella al Bucefalo, il cavallo di Alessandro
Magno, simbolo di un potere dai connotati tirannici.

Il Foro di Augusto venne inaugurato nel 2 a.C. all’interno di una seconda piazza, a 40 anni dalla morte di Cesare. Anche in questo caso, l’intento della costruzione era propagandistico del nuovo regime imperiale e la decorazione commemora l’età dell’oro iniziata con il principato di Augusto.

Il Foro (o tempio) della Pace, edificato nel 77 a.C., non venne inizialmente riconosciuto come foro imperiale. Anche noto come Foro di Vespasiano, ricorda la conquista di Gerusalemme sotto l’impero di Vespasiano, infatti al suo interno erano conservate le spoglie del Tempio di Gerusalemme e svariate opere d’arte provenienti dalle razzie compiute da Nerone in Grecia e nell’Asia Minore.

Edificato tra il 107 e il 112 a.C., il Foro di Traino è l’ultimo e il più maestoso di questi monumenti romani. Il progetto è stato realizzato grazie al bottino ottenuto dalla conquista della Dacia ed è per questo motivo che la sua decorazione ricorda i trionfi militari di questo imperatore.

La via dei Fori Imperiali realizzata durante il Fascismo rappresenta una dei più deplorevoli abusi urbanistici compiuti sotto quel regime. Infatti le piazze dell’antica civiltà romana furono separate in modo del tutto casuale. Le campagne di scavo di questi anni hanno riportato alla luce alcuni importanti reperti ma molte sono le opere risalenti a quel importante periodo della storia umana che sono rimaste definitivamente sepolte.

Se decidete di fare una vacanza a Roma l’offerta di hotel e alberghi, per tutte le tasche, nei dintorni dei Fori Imperiali è davvero vasta: la zona inoltre è ben collegata e raggiungibile con diverse linee di autobus che effettuano fermate lungo via dei Fori Imperiali, mentre la fermata Metro più vicina è quella del Colosseo (Metro B).

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Travel Blogger, Social Media Strategist, Web Content Writer & much more since 2009.

Commenti

  1. Una passeggiata alla Via dei Fori Imperiali ti permette di rivivere il fascino della Roma Imperiale..esperienza che lascia il segno!!! Uno spettacolo senza pari.

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