Dove dormire in una libreria in Giappone

Perché accontentarsi di un letto quando si può dormire in una libreria? In Giappone esistono delle librerie dove è possibile dormire tra gli scaffali pieni di libri da leggere. Sono i capsule hotel Book and Bed di Tokyo e Kyoto.

Durante il nostro viaggio in Giappone abbiamo provato questa fantastica esperienza che non vedo l’ora di raccontarvi.

Se viaggiare e leggere sono le vostre passioni ecco l’articolo che fa per voi.

Dove dormire in una libreria in Giappone

Cos’è un Capsule Hotel

I capsule hotel sono quelle bizzarre strutture in cui si dorme all’interno di un loculo. In Giappone sono famose dalla fine degli anni ’70 e ne esistono di varie tipologie: da quelli situati vicino agli aeroporti (nati come soluzione low cost per un pernotto tra  un volo e l’altro) a quelle di lusso con tutti i comfort, fino a quelle un po’ più particolari come quelle di cui vi sto parlando: capsule all’interno di scaffali stracolmi di libri.

Cosa sono i Book and Bed

I Book and Bed sono una via di mezzo tra un capsule hotel e un hotel libreria: strutture dove si dorme circondati da migliaia di volumi tutti da leggere. Un paradiso per gli amanti dei libri che, come me, qui troveranno un luogo dei sogni dove potersi addormentare inebriati dall’inconfondibile odore della carta stampata.

Dormire in una libreria in Giappone
Photo credits: Book and Bed Kyoto

In Giappone esistono solo due Book and Bed: uno a Tokyo e uno a Kyoto nel cuore di Gion, il quartiere delle geisha.

Le due strutture sono similari sia per ambienti sia per servizi offerti:

  • una 50ina di posti letto di due differenti tipologie e dimensioni:
    • i letti BUNK, ossia letti capsula, e i letti BOOKSHELF, disposti orizzontalmente “dietro alla libreria”
    • i letti Standard 200×120 cm e i letti Compact 200×80 cm (più piccoli e quindi più economici)
  • bagni in comune con servizi igienici e docce
  • biancheria per il letto (ognuno deve fare e disfare il proprio letto: ammetto che questo non è semplicissimo!)
  • gli asciugamani non sono inclusi nel prezzo ma si possono richiedere con un piccolo extra
  • macchinetta del caffè (quello di Kyoto ce l’ha ed è davvero buono!), bollitore e tostapane
  • pantofole
  • wifi gratuita
  • personale (giovane e simpatico) che parla inglese
Dormire in una libreria in Giappone
Photo credits: Book and Bed

Il Check-in è possibile a partire dalle 16:00 fino alle 23:00 (check-out entro le 11:00).
Infatti non è possibile dormire nel Book and Bed durante il giorno: durante le ore diurne si può solo usare la libreria e pagare una tariffa oraria di 500 yen, tasse escluse.

L’ambiente è molto intimo e confortevole: oltre alle librerie ci sono aree comuni dove si trovano divanetti e poltrone sulle quali è possibile sedersi per leggere. Inoltre in entrambi i Book and Bed ci sono grandi vetrate che regalano una stupenda vista sull’esterno.

A mio personale avviso però, tra i due, il Book and Bed di Kyoto ha un qualcosina in più da offrire: la vista sul quartiere di Gion e di Pontocho oltre che sul fiume sottostante. E’ per questa piccola chicca che lo abbiamo preferito a quello nella capitale e abbiamo deciso di prenotarlo.

Dormire in una libreria in Giappone
Photo credits: Book and Bed Tokyo
Dormire in una libreria in Giappone
Photo credits: Book and Bed Tokyo

Dormire in una libreria: la mia esperienza

Ad un primo sguardo quando si entra in un Book and Bed sembra davvero di essere in una libreria, con tanti scaffali e circa 5.000 libri e guide turistiche in lingua giapponese e inglese. Ma guardando meglio ci si accorge di essere in un hotel dove i letti sono incastonati fra gli scaffali colmi di libri.

Ogni viaggiatore ha il proprio letto in cui dormire: essendo una sorta di capsule hotel lo spazio è un po’ ristretto, ma non eccessivamente. Ogni capsula è lunga 2 metri e alta 120 cm o 80 cm, in base al tipo scelto. Inoltre ogni postazione è dotata di lenzuola, attaccapanni e grucce per gli abiti e una lampada per leggere fino a tarda notte se lo si desidera. Il bagaglio invece viene riposto in basso, sotto alla propria postazione, assieme alle scarpe.

Dormire in una libreria in Giappone
Io nel mio BUNK incastonata tra i libri – Photo © Francesca Turchi

“Ok, figo! Ma si dorme bene?”

Questa è la domanda che mi hanno fatto tutti.
Anche se lo spazio è piccolo, devo dire che l’ambiente non è soffocante e i letti sono comodi. Ho dormito bene! E devo ammettere che, sebbene ci fossero tanti altri viaggiatori – alcuni dei quali a leggere e parlare sui divanetti nell’area comune – verso le ore 23 la musica di sottofondo e le luci si sono abbassate ed è regnato il silenzio più assoluto. Mentre mi addormentavo ricordo solamente l’odore del legno e dei libri.

Quanto costa dormire in un Book and Bed

Dormire in una libreria ha un costo più che ragionevole.
I prezzi vanno dai ¥ 3,800 (letti Compact 200×80 cm) ai ¥ 4,800 per notte (letti Standard 200×120 cm), tasse escluse.

Mettete in conto quindi di spendere mediamente 30 euro a persona a notte.

Noi abbiamo speso un totale di ¥10.368 in due (circa 78 euro) per due letti BUNK Standard 200×120 cm, con vista fiume. Un prezzo abbordabile per vivere un’esperienza davvero unica. Non credete?

Come e dove prenotare i Book and Bed

I Book and Bed in Giappone possono essere prenotati online sul sito ufficiale, tuttavia i prezzi sono riportati in Yen giapponesi. Quello che vi consiglio di fare, come ho fatto io stessa, è di prenotare direttamente da Booking.com con cancellazione gratuita e pagamento in struttura.

Per disponibilità e prezzi: CLICCA QUI

Voi avete mai dormito in un capsule hotel? Vi piacerebbe dormire in una libreria in Giappone come queste? Fatemi sapere nei commenti.

Un grazie speciale a Paola di viaggidinozzelowcost per avermelo fatto scoprire.

Disclaimer: all’interno di questo articolo trovate link affiliati a Booking.com. Questo significa che per gli acquisti effettuati tramite i miei link io ricevo una piccola commissione senza alcun costo aggiuntivo per voi. Così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro ogni articolo pubblicato. Grazie! ♥

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Travel Blogger, Social Media Strategist, Web Content Writer & much more since 2009.

Commenti

  1. Ho prenotato appositamente una notte nel Book and Bed di Tokyo, ma Booking è talmente confusionario e le foto così vaghe da aver capito solo ora ciò che comporta la mia combinazione di capsula prenotata: la Bookshelf Compact, ossia la più castigata! Sono ancora in tempo per modificare la prenotazione in una Bunk, da quanto hai visto c’è molta differenza?

    • Ciao Sara, prima di tutto vedrai che l’esperienza di dormire una notte in una libreria in Giappone sarà un qualcosa di magico. Specialmente per chi ama i libri, il profumo delle pagine di carta, il calore del legno. Noi abbiamo dormito in un Bunk maho visto come sono i Bookshelf e posso dirti che non mi sarebbe dispiaciuto dormire lì. Considera che nel Bunk dormi con la testa in fondo alla capsula, con l’uscita ai tuoi piedi; nel Bookshelf invece la capsula è orizzontale quindi hai la testa dal lato dell’uscita (è una soluzione preferibile per chi ha paura di soffrire di claustrofobia). Se vedi le foto nell’articolo penso sia tutto è più chiaro. Vedrai, sarà una bella esperienza. Poi voglio sapere tutto al tuo ritorno eh!

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