I 24 luglio 2011 saranno 100 anni esatti dalla scoperta della città inca di Machu Picchu in Perù, luogo magico nonché una delle nuove sette meraviglie del mondo.
Machu Picchu è un sito archeologico che fu riscoperto dallo storico, esploratore e poi politico americano, Hiram Bingham, una figura poliedrica, che per alcuni è stata persino la fonte di ispirazione a George Lucas, nella creazione del personaggio di Indiana Jones, poi magistralmente interpretato da Harrison Ford nei film diretti da Steven Spielberg.
Hiram Bingham con la sua tenacia ebbe il merito di far conoscere al mondo la spettacolarità del sit di Machu Picchu, la città perduta degli Inca, un luogo dalla scenografia impressionante grazie al profilo incombente di Huayna Picchu, una montagna dalla forma triangolare che domina le rovine della città, caratterizzata da mura colossali. Un secolo dopo questa riscoperta, Machu Picchu è diventato uno dei luoghi turistici più importanti del pianeta, un sito che milioni di turisti vengono a visitare almeno una volta nella loro vita, chi in treno chi a piedi con il trekking, tutti comunque incantati dalla sua magica vista.
Questo centenario sarà molto speciale per il Perù: l’anniversario dei 100 anni di Machu Picchu potrà rafforzare l’orgoglio nazionale del popolo peruviano, quello di avere antenati nobili, gli Inca, un popolo sorprendente che riusciva a governare un territorio vasto e selvaggio con la forza delle proprie mani, e della sua ricchezza culturale. Sarà anche una grande opportunità per dare una ulteriore spinta economica al paese, che sta crescendo a forte velocità, anche attraverso il turismo. Quello che si sa al momento è che gli organizzatori, per celebrare l’anniversario dei 100 anni di Machu Picchu, stanno progettando di costruire qualcosa di veramente immenso, maestoso e indimenticabile. Sono previsti grandi eventi, soprattutto nella vicina metropoli inca di Cuzco, appuntamenti che esprimeranno la gioia e l’orgoglio di un popolo dalla grande storia.
In qualità di membro esclusivo del club delle Sette Nuove Meraviglie del Mondo (New 7 Wonders), Machu Picchu riceverà anche la visita di rappresentanti dei paesi che ospitano le altre meraviglie mondiali. Gli eventi verranno accompagnati anche da importanti spettacoli musicali: voci non confermate hanno già anticipato i probabili concerti di Paul McCartney e Sting, ma si celano altre sorprese!
Le celebrazioni avrebbero comunque un altro fine, non meno importante: le autorità peruviane sperano in questo modo di riuscire a fare maggiori pressioni all’Università americana di Yale, in modo che si ottenga la restituzione dei pezzi archeologici di Machu Picchu, ancora in loro possesso dai tempi di Hiram Bingham. Il governo peruviano sta puntando su di una grande campagna di informazione volta a sensibilizzare gli stessi studenti di Yale, per ottenere il loro sostegno a questa causa legittima. Ora che anche il Metropolitan Museum di New York ha raggiunto un accordo con l’Egitto per restituire 19 pezzi legati al faraone Tutankhamon sarebbe illogico che Yale rimanesse ostinata sulle sue posizioni!
Ma nonostante questa situazione di stallo, siamo veramente sicuri che il 100° anniversario della riscoperta Machu Picchu sarà uno dei più grandi eventi culturali del mondo moderno, che porterà il Perù e la sua eredità megalitica alla ribalta della scena mondiale, facendo forse venire a molti il desiderio di andare a vedere uno delle più belle e meravigliose località dell’intero pianeta.
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