Tour dei castelli della Baviera di Ludwig II

Castelli sfarzosi e fiabeschi, scenari da favola, strade che attraversano paesaggi verdeggianti e paesini che sembrano usciti da un racconto fantastico. Il tour dei castelli della Baviera che ho fatto questa estate ha soddisfatto appieno le mie aspettative di bambina ormai grande dandomi la possibilità di visitare e vedere, finalmente coi miei occhi, alcuni dei castelli più celebri al mondo, quelli in cui visse Ludwig II dei Witteslbach, re della Baviera dal 1864 al 1886.

La Baviera, come è noto, è una delle zone più ricche della Germania occidentale e distribuiti sul suo territorio si trovano diversi castelli commissionati dai sovrani bavaresi nel corso dei secoli. Tuttavia quando si parla del “tour dei castelli della Baviera” ci si riferisce ai castelli di un regnante in particolare, proprio Ludwig II.

Durante il suo regno egli fece costruire tre castelli: a Neuschwanstein, a Linderhof e a Herrenchiemsee. Ma in Baviera se ne trovano anche altri due, fatti costruire per volere del padre e del nonno, rispettivamente il castello di Hohenschwangau e il castello di Nymphenburg. Durante il tour dei castelli bavaresi ho visitato tre dei cinque castelli, come da programma: Neuschwanstein, Linderhof e Nymphenburg.

Alla scoperta dei Castelli della Baviera

Castello di Neuschwanstein

Castello di Neuschwanstein
Photo © Francesca Turchi
castello di Neuschwanstein
Photo © Francesca Turchi

Un paio di anni fa avevo già avuto modo di visitare lo Schloss Neuschwanstein, il castello delle fiabe da cui si dice che Disney abbia preso ispirazione. Lo scenario quella prima volta, in inverno e con la neve che ricopriva tutto, fu davvero suggestivo ma ammetto che al tempo la visita interna al palazzo non mi aveva entusiasmata, anzi avevo scritto perfino un articolo in cui davo la mia personale impressione sconsigliandola. Stavolta invece mi sono ricreduta ed è stata una bella sensazione. Qui trovate il mio articolo sul Castello di Neuschwanstein con tutte le info e le considerazioni aggiornate.

Schloss Hohenschwangau

Schloss Hohenschwangau
Photo © Francesca Turchi

Di fronte allo Schloss Neuschwanstein si trova un altro castello: lo Schloss Hohenschwangau, il castello fatto costruire dal padre di Ludwig II, re Massimiliano II di Baviera. Si narra, infatti, che il giovane re amasse la solitudine ma non si volle mai allontanare del tutto dalla famiglia. Per questo fece costruire il suo castello, Neuschwanstein, sulla montagna che sorge proprio dinnanzi al palazzo in cui abitavano i genitori.

Neuschwanstein e Hohenschwangau Schloss, Schwangau (Germania)
Orari di apertura: 28 marzo – 15 ottobre: 9 – 18, 16 ottobre -27 marzo: 10 – 16. Chiuso 1 gennaio, 24, 25 e 31 dicembre
www.neuschwanstein.de – www.hohenschwangau.de

Castello di Linderhof

Castello di Linderhof
Photo © Francesca Turchi

Una vera scoperta è stato il Castello di Linderhof (cortile di tigli), l’unico castello ad esser stato terminato prima che Ludwig II morisse (1867-1878). Nato come palazzina di caccia, questo è il più piccolo tra i castelli di Ludwig II ma è senz’altro il più sfarzoso negli interni, interamente in stile rococò e neoclassico.

Le stanze in cui si può accedere sono tutte quelle non domestiche del castello e sono innumerevoli, spesso rinominate con un colore:

  • stanza della musica o degli arazzi ovest – con arazzi 800eschi, ornamenti in legno, stucco e oro (pensate che sono stati usati 5 kg di oro in tutto il palazzo). Vi si trovano anche un armonium/pianoforte tutt’oggi funzionante e uno dei due pavoni di porcellana: Ludwig II li metteva davanti al palazzo per annunciare che si trovava in casa
  • stanza gialla – realizzata in argento, con 4 ritratti di personaggi francesi
  • sala del trono – con stemma bavarese realizzato a mano, due caminetti di marmo di Bardiglio con un modernissimo sistema di riscaldamento con aria calda
  • stanza lilla con ritratti
  • stanza da letto – la più grande del castello (100 mt2 e 7 mt altezza) interamente in color azzurro reale, con letto a baldacchino, lampadario di cristallo di Boemia e una grande finestra dalla quale si vedono la cascata e il padiglione della musica
  • stanza rosa – dove il re si vestiva
  • camera da pranzo – qui si trova un tavolo speciale ribattezzato “ogni ben di Dio” che attraverso una meccanica particolare scendeva nelle cucine sottostanti e risaliva imbandito
  • stanza blu
  • stanza degli arazzi est – qui si trova la seconda statua del pavone, gli arazzi sulle pareti con rappresentazioni della mitologia greca e un caminetto con una copia de Le Tre Grazie del Canova
  • stanza degli specchi – grazie ai suoi 8 specchi perimetrali regala un effetto di profondità e grandezza strabiliante. In questa sala si trovano inoltre 90 vasi di porcellana bavarese, una nicchia con un lampadario di avorio indiano, composto da 300 pezzi e considerato il pezzo più prezioso dell’intero castello, e ancora un tavolo in legno realizzato a Firenze con lapislazzuli e pietre dure e il pezzo più antico del castello, ovvero l’orologio svizzero a pendolo risalente a oltre 200 anni fa

Da visitare all’esterno ci sono: la cascata, la fontana con giochi d’acqua ogni mezzora, la grotta artificiale più grande d’Europa, la casa marocchina e il belvedere dal quale si può ammirare il castello in tutta la sua bellezza.

Castello di Linderhof
Photo © Francesca Turchi
Castello di Linderhof
Photo © Francesca Turchi

Linderhof Schloss, Oberammergau (Germania)
Orari di apertura: 28 marzo-15 ottobre: 9-18, 16 ottobre-27 marzo: 10 – 14
www.linderhof.de

Castello di Nymphenburg

Castello Nymphenburg
Photo © Francesca Turchi
Castello Nymphenburg
Photo © Francesca Turchi

Allontanandosi dalle verdi montagne bavaresi, a poca distanza dal centro di Monaco di Baviera, si trova lo Schloss Nymphenburg (Castello delle Ninfe) voluto da Ludwig I, nonno di Ludwig II.

Per il suo aspetto e la sua planimetria il Castello di Nymphenburg viene definito una Piccola Reggia di Versailles e devo ammettere che a me l’ha ricordata molto. Gli interni contano innumerevoli sale e camere, sfarzosi saloni con lampadari di cristallo e curatissimi giardini. Tra le stanze più interessanti che si possono vedere durante la visita al palazzo si trovano la camera da letto della regina Carolina, dove il 25 agosto 1845 nacque Ludwig II, e la Galleria delle Bellezze, una sala con 36 ritratti delle “più belle” voluto da re Ludwig I.

Castello Nymphenburg
Photo © Francesca Turchi

Sebbene l’ingresso al castello di Nymphenburg sia a pagamento, l’accesso al parco è gratuito e non è insolito trovarvi i cittadini di Monaco che sono soliti venire qui per fare jogging o una semplice passeggiata.

Castello Nymphenburg
Photo © Francesca Turchi

La visita completa del palazzo consente anche di accedere al Marstallmuseum, ovvero le scuderie di corte che contengono un museo di carrozze antiche e slitte del re Ludwig II. Il primo piano delle ex scuderie di corte ospita inoltre la collezione di porcellane di Nymphenburg.

Schloss Nymphenburg, Monaco di Baviera (Germania)
Orari di apertura: 1 aprile-15 ottobre: 9-18; 16 ottobre-marzo: 10-16.
www.schloss-nymphenburg.de

Castello di Herrenchiemsee

E il Castello di Herrenchiemsee? Come scrivevo all’inizio, questo è uno dei castelli realizzati da Ludwig II e si trova nella zona dei laghi nel sud est della Baviera. Purtroppo, viste le distanze dagli altri castelli situati nella bassa Baviera è difficilmente raggiungibile, soprattutto durante un tour di un weekend come quello che ho fatto io.

E voi, quali castelli della Baviera avete visitato e qual è quello che vi è piaciuto di più?

TI È PIACIUTO QUESTO POST?

Se hai dubbi o curiosità puoi lasciarmi un commento qui sotto o puoi lasciarmi un messaggio sul mio profilo Instagram o sulla mia pagina Facebook. Ti risponderò al più presto!

Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Travel Blogger, Social Media Strategist, Web Content Writer & much more since 2009.

Commenti

    • Ciao Pam, prego! Anche io avevo questo desiderio da qualche anno e finalmente mi sono decisa a intraprendere questo (breve) viaggio.
      Se si hanno a disposizione più di 2 o 3 giorni sarebbe ideale visitare tutti e 5 i castelli: a me ne manca ancora uno all’appello ma vedrò di rimediare 🙂

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.