Cosa vedere a Bologna in 2 giorni

Bologna delle due torri.
Bologna dei tortellini e della mortadella.
Bologna della musica e di Lucio Dalla.

Ho avuto il piacere di visitare Bologna in un weekend e, come mi ero immaginata prima di partire, me ne sono assolutamente innamorata. L’Emilia, come la mia amata Toscana, conta tante caratteristiche che non possono non essere apprezzate: in primis l’arte e poi la buona tavola e la parlata, che personalmente adoro.

Se non siete mai stati a Bologna e volete dei consigli su cosa fare, quali luoghi visitare e dove mangiare di seguito trovate un itinerario di cosa vedere a Bologna in 2 giorni che spero possa esservi utile.

Cosa vedere a Bologna: itinerario di un weekend

Cosa vedere a Bologna in due giorni – 1° GIORNO

Molto probabilmente la vostra gita di due giorni a Bologna sarà durante un weekend. Se così fosse ricordatevi che il venerdì e il sabato, dalle alla 6.30 alle 20.30, al Parco della Montagnola situato a poche centinaia di metri dalla stazione centrale di Bologna, si tiene il Mercato della Piazzola.

Si tratta del mercato storico dell’Emilia Romagna, un grande mercato all’aperto dove vengono allestite oltre 400 bancarelle che offrono di tutto, dall’abbigliamento ai vestiti vintage e usati, dalle scarpe ai fiori, dai casalinghi alla pelletteria. Il bello di questo posto, se siete in vena di shopping, è che potete fare acquisti a partire da 2 euro. Se come nel mio caso alloggiate vicino alla stazione, la mattina prima di iniziare la visita al centro di Bologna, un giretto qui fossi in voi me lo farei.

Dal mercato della Montagnola potete quindi procedere verso il centro storico di Bologna e arrivare in un angolo davvero caratteristico: mai sentito parlare della finestrella sul Reno? La finestrella in via Piella è una vera chicca che non può mancare tra le cose da vedere a Bologna: si tratta di una piccola finestra situata proprio sul canale delle Moline, uno dei tanti canali sotterranei di Bologna.

finestrella bologna
Photo © Francesca Turchi

Dopo vi basterà percorrere Via dell’Indipendenza per arrivare in centro pregustandovi intanto alcuni negozi. Alla fine della lunga strada pedonale vi ritroverete nel cuore di Bologna: davanti a voi Piazza del Nettuno con la celebre fontana del Nettuno del Giambologna, a sinistra via Rizzoli, in fondo alla quale si ergono le due torri più famose della città.

fontana del Nettuno bologna
Photo © Francesca Turchi

Personalmente ho preferito lasciarmi le torri al pomeriggio e la mattina ho fatto un giro in Piazza Maggiore, la piazza più grande di Bologna all’interno della quale si trova la Basilica di San Petronio, la chiesa gotica simbolo della città nonché la sesta chiesa cristiana più grande in Europa e la 4° più grande d’Italia dopo San Pietro a Roma, il Duomo a Milano e il Duomo di Firenze (l’ingresso alla basilica di San Petronio è gratuito).

Quando sono stata a Bologna (febbraio 2013) la basilica era in ristrutturazione da ormai un paio di anni ed era possibile salire sulla terrazza panoramica di San Petronio a 22 metri di altezza. Da lassù è possibile avere una visuale della città davvero insolita.

Intorno a San Petronio si trovano inoltre alcuni palazzi duecenteschi: lateralmente si trova Palazzo d’Accursio, il palazzo Comunale di Bologna, mentre di fronte alla basilica, dall’altro lato di Piazza Maggiore, Palazzo Re Enzo e Palazzo del Podestà. Proprio qui, mentre ero a Bologna, ho assistito a una scena particolare e con estremo stupore ho scoperto che sotto alla torre dell’Arengo, che si erge al centro del palazzo, si trova un voltone sorretto da 4 pilastri che vanno a formare 4 angoli. Si tratta del voltone del podestà che, grazie alla sua forma, crea un effetto acustico davvero sensazionale. Vi invito a provare e scoprire di cosa si tratta.

voltone del podestà bologna
Photo © Francesca Turchi

Dietro alla basilica di San Petronio, in Piazza Galvani, si trova l’Archiginnasio, la biblioteca comunicale di Bologna nonché la biblioteca civica più importante d’Italia per la consistenza e il pregio del suo patrimonio. Aperta nel 1801 per opera del Dipartimento del Reno, la biblioteca raccoglie il patrimonio librario delle congregazioni religiose disciolte dai provvedimenti del periodo napoleonico (1797-1798) e dal Regno d’Italia (1866). Qui si trova anche il teatro anatomico, una sala dedicata allo studio dell’anatomia a forma di anfiteatro, costruito su progetto di Antonio Levanti nel 1637. L’Archiginnasio inoltre promuove varie iniziative culturali tra cui conferenze, convegni e mostre. Una visita all’interno del palazzo è possibile tutti i giorni, tranne la domenica, dalle 9 alle 18.45 mentre il sabato fino alle 13.45.

Dove mangiare a Bologna a pranzo

Per pranzo ho alcuni consigli per voi su dove mangiare a Bologna, posti tipici che gli stessi bolognesi sono soliti frequentare.

Il primo si trova in via Caporarie, nel quadrilatero di Bologna, ed è l’Antica Salsamenteria Tamburini. Oltre al negozio, dove è possibile acquistare prodotti tipici bolognesi, c’è un’area self service e da asporto dove poter mangiare sia a pranzo che a cena scegliendo tra taglieri con affettati e formaggi a 10 euro, piatti caldi (es. tortellini fatti a mano e tagliatelle al ragù), contorni e dolci. I costi sono medio-alti ma si mangia bene ed è un posto davvero tipico di Bologna.

Se cercate un locale conviviale dove mangiare tanto e bene, meglio se in comitiva, il posto che fa al caso vostro è L’Osteria dell’Orsa in via Mentana 1 (tornando verso la finestrella, per intendersi): qui si mangia la cucina tipica bolognese a prezzi davvero buoni sia a pranzo che a cena (è consigliato prenotare).

Osteria dell’Orsa bologna
Photo © Francesca Turchi

Dopo pranzo vi consiglio di avviarvi verso le due torri di Bologna. Come forse saprete (o forse no) a Bologna non esistono solo la Torre degli Asinelli e la Garisenda: si contavano circa 180 torri medievali a Bologna (oggi ne restano 23) ma queste due sono senz’altro le più famose e più alte. Se è una bella giornata il mio consiglio è quello di salire sulla Torre degli Asinelli: per pochi euro potete arrivare a quota 97,20 metri di altezza e ammirare l’intera città dall’alto.

Un consiglio: se soffrite di vertigini non guardate in basso, lo spettacolo sarebbe quello che potete ammirare in foto (favoloso) ma potrebbe farvi un certo effetto. Date però un’occhiata in giù verso la torre della Garisenda, l’altra torre gentilizia di Bologna, originariamente alta 60 metri e poi “troncata” a 48 metri nella seconda metà del XIV secolo per paura che crollasse.

bologna dall'alto
Photo © Francesca Turchi

A due passi dalle due Torri si trovano anche un altro paio di posti simbolo di Bologna: uno è il famoso Roxy Bar cantato da Vasco, che si trova proprio in Via Rizzoli, 9, l’altro è la stella di Lucio Dalla, realizzata in marmo bianco, che dal novembre 2012 si trova in via degli Orefici nel Quadrilatero di Bologna.

roxy bar bologna
Photo © Francesca Turchi
stella lucio dalla bologna
Photo © Francesca Turchi

Sempre ricordando Lucio Dalla, se passate da piazza dei Celestini e alzate lo sguardo verso il muro di quella che fu la sua abitazione, non potrete non ammirare l’installazione L’ombra di Lucio dell’artista Mario Martinelli realizzata per rendere omaggio al cantante bolognese e al suo sax.

ombra di Lucio dalla bologna
Photo © Francesca Turchi

Dove mangiare a Bologna a cena

Per la cena ho un ristorante da consigliarvi a Bologna: Trattoria Trebbi in Via Solferino 40/b. È una tipica trattoria bolognese, una tra le migliori di Bologna. Si trova a 5 minuti a piedi da Piazza Maggiore e la sua cucina è davvero da leccarsi i baffi: io ad esempio ho ordinato lasagne “Vecchia Bologna” fatte alla vecchia maniera con fegatini e ovarine, e poi mortadella fresca. Inoltre c’è la possibilità di servirsi da soli con gli antipasti a buffet da 5 a 12 euro. I prezzi sono nella media (circa 25 euro a persona).

Altra zona assolutamente consigliata per una cena o una serata a Bologna è via del Pratello. Questo è un esempio tipico di strada bolognese con i suoi portici che si sviluppano per tutta la sua lunghezza, circa 600 metri, dove si trovano numerose trattorie e locali. Via del Pratello è una strada significativa di Bologna in quanto quartiere popolare del centro storico, uno dei centri dei movimenti politici e delle iniziative culturali studentesche dagli anni ’60 all’inizio degli anni ’90. Una giratina in questa zona di Bologna, sia di giorno che di sera, fatela.

Se andate in orario di cena fermatevi a mangiare alla Trattoria Fantoni in via Del Pratello 11/A: io non ho avuto modo di mangiarci dato che il sabato sera è chiusa (è aperta anche a pranzo) ma mi hanno detto essere una delle trattorie più tipiche della città, e i prezzi sono molto buoni.

Per il dopo cena, la movida bolognese di concentra in via Zamboni e in Piazza Giuseppe Verdi.

Cosa vedere a Bologna in due giorni – 2° GIORNO

Perché non iniziare la giornata con una visita a Le Sette Chiese di Bologna? A mio avviso questo è uno dei luoghi più belli e affascinanti di tutta la città, nonché uno dei luoghi più antichi di Bologna. Si tratta del complesso di Santo Stefano, che un tempo ospitava 7 edifici sacri dei quali oggi se ne sono conservati solamente 4. Assolutamente da visitare (ingresso gratuito).

Altre due chiese che consiglio di inserire nella lista delle cose da vedere a Bologna sono la Basilica di San Domenico, situata nella zona sud della città ma facilmente raggiungibile a piedi o in autobus, e il Santuario di Santa Maria della Vita, situato in pieno centro. All’interno di quest’ultimo si trova un’opera di assoluto valore storico artistico: Il Compianto sul Cristo morto di Niccolò dell’Arca, un gruppo scultoreo di sette figure a grandezza naturale in terracotta.

Dopo pranzo (i consigli precedenti sono sempre validissimi) se è domenica, fate il tour domenicale di “Succede solo a Bologna”: ne vale davvero la pena ed è gratuito (o meglio, a donazione libera). Il tour è organizzato da un’associazione no profit e grazie alle sue bravissime guide si ha la possibilità, tutte le domeniche, di andare alla scoperta di una Bologna misteriosa e insolita o delle sue chiese grazie agli itinerari “I 7 segreti di Bologna” e “I luoghi sacri e dannati“.

In alternativa potete dedicare il resto della giornata a una gita fuori porta sulla collina di San Luca, dove si trova il santuario della Madonna di San Luca (ingresso gratuito) e da dove si ha una favolosa visuale panoramica dall’alto di tutta la città di Bologna e dei colli bolognesi. E’ possibile raggiungere San Luca a piedi, con una bella passeggiata di circa 2 km lungo il famoso portico di via San Luca partendo dall’Arco del Meloncello (bus 20) oppure raggiungere Porta Saragozza (bus D e 33 dalla stazione centrale) o Villa Spada (bus 20 dal centro storico direzione Casalecchio) e poi col bus 58 raggiungere San Luca.

Dove dormire a Bologna

State cercando un hotel a Bologna? Per la scelta di un hotel dove dormire è sempre valido Booking.com per vedere se ci sono delle buone offerte.

Spero che questi miei consigli su cosa vedere a Bologna in due giorni vi siano di aiuto per organizzare il vostro viaggio. Se avete altri suggerimenti o cose da consigliare lasciate un commento qui sotto.

Desideri un itinerario di viaggio personalizzato?

 

Disclaimer: all’interno di questo articolo trovate link affiliati a Booking.com. Questo significa che per gli acquisti effettuati tramite i miei link io ricevo una piccola commissione senza alcun costo aggiuntivo per voi. Così facendo supporterete questo blog e il lavoro che si nasconde dietro ogni articolo pubblicato. Grazie! ♥

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
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Commenti

  1. Ciao Francesca, tra poco andro’ a visitare Bologna seguendo i tuoi consigli . Ho preso nota di tutto quello che hai segnalato. Ti ringrazio in anticipo certa che il tuo tour mi sara’ utile per scoprire questa bella citta’.

    • Ciao Daniela, grazie a te! Mi fa davvero tanto piacere e spero (ma ne sono sicura dai!) che potranno esserti di aiuto. Buona scoperta di Bologna! Se ti va scrivimi quando rientri così mi racconti 😉

  2. Complimenti Francesca: splendida spiegazione e itinerario ben strutturato per i due giorni! Anch’io adoro scrivere e viaggiare (Bologna è una delle mie città preferite) ed ho appena iniziato un blog. Sarà rivolto agli anziani, visto che ho 67 anni.. ma è ugualmente splendido assaporare la bellezza e cercare di trasmetterla..
    Vorrei segnalarti un’altra chicca di Bologna: Corte Isolani. “Tre frecce conficcate sul portico ligneo tra i più antichi della città evocano storie di amanti ed arcieri e segnano l’ingresso di Corte Isolani, uno splendido passaggio che collega Strada Maggiore a Piazza Santo Stefano.
    La leggenda narra che un marito tradito assoldò tre arcieri per vendicare il suo onore. Ma la moglie si presentò alla porta senza vesti e, per lo stupore, i tre arcieri sbagliarono la mira e conficcarono le frecce nel soffitto del portico. Un portico ligneo alto ben 9 metri, segnato oggi da una porta ogivale aperta nel 1877 dall’architetto Raffaele Faccioli. Quella porta coincide oggi con l’Ingresso di Corte Isolani, una luminosa “galleria”, tra cielo aperto e soffitti lignei, chiaro e magnifico esempio di architettura trecentesca.
    Un persorso tra storia, shopping, cultura
    I due Palazzi ospitano al piano terra botteghe e magazzini fino al 1999, quando un poderoso intervento di recupero curato dall’architetto Marina di Mottola trasforma gli ambienti originari in un passaggio pedonale di rara bellezza su cui affacciano negozi, uffici, abitazioni.
    Viene così restituito ai bolognesi uno degli angoli più suggestivi e poetici della città, per una passeggiata tra logge, cortili, bifore e androni che fanno di Corte Isolani un piacevole luogo di acquisti e di incontri.”

    Secondo me è molto suggestivo, da non perdere!
    Complimenti ancora, buona serata, Emilia

    • Ciao Emilia, grazie infinite per il tuo commento. Non solo per la tua “chicca” su questo angolo di Bologna che non conoscevo ma anche per la tua idea di aprire un blog così di nicchia e per la tua limpida voglia di scrivere e trasmettere ciò che vuoi raccontare. Sono molto curiosa di leggerti, e ti faccio un grosso in bocca al lupo! Scrivimi e fammi sapere, ci tengo 😉

  3. Ciao a tutti,per il parcheggio posso consigliarvi il garage sotto l’autostazione, costa 13 euro al giorno, è situato ai piedi della montagnola e con un buon prezzo.
    Buona visita a tutti alla mia amata città

  4. Entro fine mese seguirò finalmente il tuo super itinerario.
    Ho però un consiglio reale da chiedere sui parcheggi. Io per forza di cose sono costretta ad andare in auto. Qualche indicazione? Alloggerò sabato sera alla casa di dedo. Grazie mille e bravissima!

    • Grazie Roberta per il bellissimo commento, e per voler testare il mio itinerario a Bologna.
      Per i parcheggi purtroppo però non so darti info: io sono andata in treno!
      Buon viaggio e a presto.

  5. Carissima,
    abbiamo seguito passo passo i tuoi consigli … ci hai dato delle vere chicche e ci hai permesso di visitare tutto ciò che la città offre in 2 giorni…ho un cosiglio da aggiungere… per una cenetta carina, con musica dal vivo, ambiente divertente e menu ottimo (costo medio 40 euro MA NE VALE DAVVERO LA PENA)…andate al ristorante cafè Biaviati… veramente FANTASTICO!!!
    Se hai altri consigli per altre città scrivi pure…
    CIAO

    • Ciao vale, che bellissimo commento. Mi fa molto piacere che il mio itinerario di 2 giorni a Bologna vi sia stato utile.
      E grazie per il tuo consiglio culinario 🙂
      Scrivimi per i tuoi prossimi viaggi, così se posso ti darò qualche nuovo consiglio. Ciao ciao

  6. Abitiamo a 40 minuti di auto da Bologna e…non ci siamo mai stati “davvero”. Qualche toccata e fuga ma non l’abbiamo mai visitata davvero.
    Il tuo post sarà sicuramente uno stimolo per passarci un po’ più di tempo!
    Lisa&Ale

    • Ciao Lisa&Ale, allora non mi resta che augurarvi una bella visita a Bologna, e spero che questo articolo vi sia utile e di aiuto!
      Mi farebbe molto piacere se al vostro rientro mi scriveste un commento per raccontarci come è andata 😉 A presto!

    • Ciao Angelo, io al tempo alloggiai in un appartamento. Ti consiglierei di cercare su AirBnb o su altri siti di affitti casa, che spesso sono più comodi e convenienti rispetto al classico hotel! 😉

  7. Ulteriore consiglio! Se volete vedere un negozio di abbigliamento che forse potrete trovare solo a Ny o Londra come tipo di proposta ,andate in piazza Aldrovandi 23 ! Alle spalle delle due torri il nome ė Black Stone ! La merce è cara ma potete vedere la massima espressione della moda internazionale del momento! Non roba tipo Gucci Prada ecc ecc ,ma vere e propri chicche che pochi possono capire!

  8. Ciao, sono un ragazzo bolognese di 17 anni volevo semplice farti i complimenti per aver fatto un ottima guida!
    Da aggiungere ti consiglierei al Sabato pomeriggio il “concerto” di Beppe Maniglia di fianco al Nettuno che fa morire dalle risate!

    Saluti Lorenzo

  9. Ciao,
    Vorrei andare il 1 e il 2 maggio.
    Una info… In passato sono stato a firenze e mi è costato di più il parcheggio della macchina per 3 giorni che l’hotel per me!A bologna si può accedere e parcheggiare oppure è meglio andare in treno?
    Grazie mille.
    Fabio.

    • Ciao Fabio, i parcheggi sono sempre una gran scocciatura ovunque vai! Io sono andata in treno, e ti consiglierei di fare altrettanto a meno che non trovi un hotel che ti offra il parcheggio incluso.

  10. sono stata a Bologna lo scorso weekend…Ho seguito anche il tuo itinerario e ti voglio ringraziare…è stato perfetto.
    Purtroppo sulla terrazza di San Petronio non si può più accedere da 3 settimane e attenti alla biblioteca dell’Archiginasio perchè se siete a Bologna solo sabato e domenica potete andarci solo il sabato mattina perchè poi è chiuso.
    Vi consiglio anche Ristorante Victoria in Via Righi e ristorante e piadineria ca’pelletti dove si può acquistare anche la pasta fresca bolognese.
    Un saluto da Bari 🙂

    • Ciao Maddalena, mi fa molto piacere sapere che hai seguito anche tu il mio itinerario.
      Di san petronio immaginavo, l’avevo infatti segnalato nell’articolo.
      Grazie anche per le segnalazione sul dove mangiare! 🙂

  11. Ciao… Complimenti, una guida ben fatta e dettagliata.
    Sei stata veramente brava.
    Massimo.
    Ah dimenticavo!!!! Io sono di Bologna.

  12. cara Francesca, mio marito ed io abbiamo approfittato dei tuoi consigli. Ci sono stati molto utili nei 2 giorni bolognesi. Confermo che Bologna e’ una splendida citta’ che ci ha lasciato la voglia di tornarci. Ciao. Gabri

  13. Ciao, lo scorso weekend con le mie cinque matte amiche siamo state a Bologna e abbiamo seguito passo passo il tuo itinerario, ristorante I Trebbi compreso. Volevamo ringraziarti perchè ci ha aiutato tantissimo a girare e a vedere tutto quello che di bello offre questa città.
    Per la nostra prossima vacanzina ci faremo nuovamente consigliare da te :-)))))
    A proposito, noi abbiamo anche fatto il giro sul City Tour, da consigliare!!!!
    Un caro saluto.
    Monica

  14. Grazie per i suggerimenti e complimenti per un itinerario di scoperta della città ben fatto.
    Un unico appunto: la Romagna ed il romagnolo parlando di Bologna?

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