Non sono mai stata a Napoli sotto Natale ma credo che scoprire i suoi tradizionali mercatini natalizi e i suoi ancor più famosi presepi napoletani sarebbe un qualcosa di unico!
La mia amica partenopea Bruna di Slow-Travel mi ha dato molte informazioni utili per tutti i viaggiatori che hanno intenzione di visitare Napoli sotto le vacanze di Natale, e quindi ve le riporto qui di seguito! 😉
Napoli è bellissima tutto l’anno ma durante le feste natalizie è ancora più magica e caratteristica. Tutto il centro storico di Napoli, da fine novembre a inizi gennaio, si anima e si veste a festa. La maggior affluenza si ha in Via Duomo, sul Decumano Maggiore (Via Tribunali) e nei tanti vicarielli (vicoletti), ma è in Via San Gregorio Armeno che si deve andare per assaporare a pieno lo spirito del Natale tradizionale napoletano.
San Gregorio Armeno è la famosa via degli artigiani del presepe. E’ qui infatti che si trovano le principali botteghe che realizzano elaborazioni scenografiche dei personaggi del presepe, Gesù bambino, Giuseppe, Maria, il bue e l’asinello, i magi, i pastori e tutti gli altri personaggi della tradizione, a grandezza naturale e in miniatura, realizzati rigorosamente a mano! E ancora i famosi Totò e Pulcinella, in terracotta e legno e rivestiti di stoffe.
Visitare Napoli per Natale significa tornare a casa con almeno un souvenir di questi, per addobbare il proprio presepe, e la bottega dei pastori artigiani napoletani Fratelli Ferrigno è una delle più famose di Napoli, sempre in Via San Gregorio Armeno. Assolutamente da visitare per dare almeno un’occhiata!
Una stravagante curiosità che forse non tutti sanno è che nel mese di dicembre, quando le strade del centro storico di Napoli e soprattutto la via del presepe sono gremite di persone, entra in vigore il senso di marcia per i pedoni! Le vie del centro, quelle dei mercatini e delle botteghe artigiane sono talmente affollate durante le feste di Natale che è quasi impossibile camminare.
Inoltre, chiunque di voi andrà a Napoli per le feste natalizie non può non assaggiare i tanti dolci della tradizione culinaria partenopea: gli struffoli, il roccocò e i mostaccioli [mustacciuoli].
Immagine di copertina – Photo © Francesca Turchi
Brava Francesca!
Grazie per il link Bruna, un articolo davvero utile 🙂