California on the road lungo la Pacific Coast Highway

“Ce n’è ancora, di strada”
Jack Kerouac – Big Sur

Un viaggio in California lungo una delle strade panoramiche più famose e spettacolari al mondo, la Highway 1 meglio conosciuta come Pacific Coast Highway.

Il navigatore segnava 3 ore di viaggio quando da Monterey siamo partiti alla volta di Santa Barbara e io non avevo la benché minima idea di ciò che mi sarei trovata davanti agli occhi, come non sapevo che saremmo arrivati a destinazione solo in serata, dopo 5 ore di viaggio lungo la West Coast californiana. Il ritardo sulla tabella di marcia è stato inevitabile: dietro ogni curva si cela una scoperta, un panorama da ammirare e un qualcosa che scoprirai di non poter non fotografare.

Un viaggio lento, ecco ciò che regala la Pacific Coast Highway a chi la percorre. Un percorso caratterizzato dall’oceano, le scogliere a picco sul mare, la natura allo stato puro, il sole, il rumore delle onde, la nebbia tra cielo e mare, i ponti, le spiagge, le balene e gli elefanti marini. Tutte locations che riescono a toglierti il fiato da quanto sono naturalmente perfette e ti costringono a fare una sosta ogni tot km per fermarti ad ammirare lo spettacolo che regalano.

pacific coast highway
Photo © Francesca Turchi

Del mio on the road in California lungo la Pacific Coast Highway non dimenticherò mai:

1. Il Bixby Bridge

Non avevamo salutato da molto la cittadina di Monterey quando la strada ha iniziato a regalare panorami estremi e colori incredibili. Un susseguirsi di curve, insenature, scogliere mozzafiato. E poi abbiamo fatto la prima sosta di questo on the road da Monterey a Santa Barbara: il Bixby Bridge, uno dei ponti a campata unica più alti del mondo e uno dei ponti più fotografati in assoluto. Il panorama sull’Oceano Pacifico la dice lunga!

Bixby Bridge
Photo © Francesca Turchi

Inoltre il Bixby Bridge è il punto di partenza per trovare la capanna di Jack Kerouac, in cui lo scrittore abitò alla fine degli anni 1950, e di cui scrisse nell’omonimo libro Big Sur.

2. La nebbia del Big Sur

Arrivati ad un certo punto in cui la Pacific Coast Highway corre all’interno del parco del Big Sur – uno dei luoghi culto della Beat Generation, frequentato negli anni sessanta da artisti e scrittori come Henry Miller e Jack Kerouac – la strada si snoda tra la natura selvaggia e la costa.

Ed è qui che inizi a vederla, la celebre nebbia di Big Sur, immortalata nelle foto di così tanti fotografi. Si dice che questo fenomeno sia molto frequente soprattutto al mattino presto, quando la nebbia arriva perfino a toccare le scogliere. Ma anche a pomeriggio inoltrato quella striscia bianca all’orizzonte non scompariva. La seguivo con lo sguardo, miglio dopo miglio, ma lei restava lì a definire i confini tra il mare e il cielo.

big sur
Photo © Francesca Turchi

3. Le balene lungo la costa

Un altro bel ricordo che porterò con me ripensando a questo on the road lungo la West Coast californiana è il momento in cui, mentre contemplavo il mare, ho intravisto una nuvoletta spruzzare a fior d’acqua, a largo. E nuovamente una a pochi secondi di distanza, e poi un’altra ancora. Una balena. Proprio così, una balena a poche centinaia di metri dalla costa!

4. Gli elefanti marini a Piedras Blancas

Scendendo ancora più a sud verso Santa Barbara un qualcosa ha attirato l’attenzione mia e dei miei compagni di viaggio tanto da fare un’ultima sosta. Decine, centinaia o forse migliaia di “qualcosa” che lì per lì non riuscivo ad identificare riempivano tutta la spiaggia lungo la costa adiacente alla Statale 1. Grossi massi arrotondati, forse foche oppure leoni marini. Niente di tutto ciò.

elefanti marini
Photo © Francesca Turchi

Pedras Blancas Rookery, situato a poche miglia a nord di San Simeon, dal 1990 è l’habitat di una colonia di circa 17.000 elefanti marini settentrionali, uno straordinario mammifero marino – simile al leone marino ma con un enorme corpo e con un muso gigantesco come una proboscide (nei maschi) – che ogni anno da dicembre a marzo migra lungo questo tratto di costa californiana per riprodursi e partorire.

5. Il tramonto a Shell Beach

Ammirato dal finestrino di un van 7 posti durante le ultime miglia del nostro on the road verso Santa Barbara. Dovevo capire da quel primo tramonto che avrei amato la città in cui stavo per arrivare, coi suoi colori caldi e intensi e i profili delle sue palme altissime.

tramonto Shell Beach
Photo © Francesca Turchi

Quello di Shell Beach altro non è stato che un bellissimo biglietto da visita, durante un favoloso on the road che non scorderò mai.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.

Commenti

  1. Ciao! Anche io e mio marito in aprile 2016 dovremmo ruscire a viaggiare da Los Angeles a San Francisco. Per cortesia mi daresti info sul dove dormire lungo la Hwy 1 tra Monterey e Santa Maria. Grazie e complimenti per il tuo viaggio!

    • Ciao Marcus, wow che bel viaggio avete in programma! Io sono stata in California quest’anno a marzo ed è stato incredibile. Se ti va qui trovi tutti i miei racconti e consigli. Io come avrai letto ho viaggiato da San Francisco a Los Angeles dormendo nelle due città e facendo sosta a Santa Barbara, che ti consiglio vivamente perché è stupenda! A Santa Barbara ho alloggiato presso l’Hyatt Santa Barbara, che ti consiglio: è di fronte al mare! 🙂 Buon viaggio!