Amsterdam, la capitale dei Paesi Bassi, è una delle città europee più amate e visitate ogni anno. Questo non significa che non possa riservare qualche sorpresa. Ecco una lista di curiosità su Amsterdam che forse non sai.
Dai canali alle case storte di Amsterdam: 10 curiosità
Perché si chiama Amsterdam?
Ti sei mai chiesto da cosa deriva il nome Amsterdam? In Olanda e nei Paesi Bassi molte città devono il loro nome a una diga (Dam in olandese). La città di Amsterdam è attraversata dall’Amstel, un fiume lungo 31 km che scorre tra la provincia dell’Olanda Meridionale e quella dell’Olanda Settentrionale. Ed è proprio questo fiume ad aver dato il nome ad Amsterdam (Amstel + Dam) che per l’appunto significa diga sul fiume Amstel.
Altri esempi di questo tipo si ritrovano in città o villaggi olandesi quali Rotterdam (diga sul fiume Rotte), Zaandam (diga sul fiume Zaan) e il porto turistico di Volendam.
Amsterdam ha più ponti di Venezia
Sapevi che Amsterdam è conosciuta come la Città dei Ponti ed è stata ribattezzata la Venezia del Nord? Da un ultimo censimento si contano ben 165 canali e 1281 ponti di cui alcuni risalgono a più di 350 anni fa.
Alcuni ponti di Amsterdam sono davvero famosi come il Magere Brug, uno dei ponti levatoi più iconici della città, e il Torensluis situato sul canale Singel, datato 1648 e detentore del titolo di ponte più antico di Amsterdam. Un tempo faceva parte di un fossato e per tale ragione è anche il ponte più largo.
Perché le case di Amsterdam sono storte?
L’inclinazione dei palazzi di Amsterdam dipende dalle fondamenta di palafitte che nel corso dei decenni cedono. Infatti ogni 40 anni tutte le case sono soggette a ristrutturazione. Io sono stata in una di queste case tipiche olandesi, da un’amica che vive in centro città, e vi assicuro che l’inclinazione dall’interno si percepisce eccome.
Perché le case di Amsterdam sono così strette?
Le bizzarre case situate nel centro di Amsterdam sono costruite così per una tassa sulla casa. Nel 1600, infatti, nei Paesi Bassi le costruzioni venivano tassate in relazione e in proporzione alla larghezza della facciata: più era larga più la tassa da pagare aumentava. Per ovviare a tale inconveniente, gli abitanti di Amsterdam trovarono una soluzione: edificare case strette, sviluppate in altezza per almeno 3 piani e larghe massimo 3 finestre.
Un’altra curiosità riguarda la casa più stretta di Amsterdam: è situata al n.7 del canale Singel ed è larga solo 101 centimetri.
Perché ci sono i ganci sulle case di Amsterdam?
La conseguenza di edificare case così strette fu che i palazzi di Amsterdam avevano scale strette e ripide che rendevano difficoltosi i traslochi. Per ovviare a questa problematica, sui tetti delle case venne fissato un paranco con una carrucola per sollevare oggetti e mobili. Pertanto, per evitare che il carico sollevato urtasse e danneggiasse la facciata, gli edifici vennero costruiti inclinati verso l’esterno.
Le biciclette hanno la precedenza
Amsterdam è una delle città più bike-friendly del mondo con centinaia di km di piste ciclabili e centinaia di migliaia di biciclette. Tutti gli olandesi si muovono in bici e un’esperienza che consiglio assolutamente a tutti voi che avete in programma di visitarla è noleggiare la bici e girare Amsterdam sulle due ruote. Tuttavia è bene sapere una cosa molto importante, specialmente per la vostra sicurezza stradale.
Escludendo i tram, ad Amsterdam le biciclette hanno la precedenza su qualsiasi altro mezzo pubblico o pedone. Proprio così. Le biciclette in Olanda hanno sempre la precedenza sui mezzi pubblici, le automobili e perfino sui pedoni. Inoltre un’altra raccomandazione: occhio alla velocità con cui gli olandesi sfrecciano!
Le chiese sono a pagamento
La maggior parte delle chiese in Olanda sono ortodosse e non cattoliche, riconoscibili da una croce con il gallo dorato sul campanile. L’ingresso in queste chiese è a pagamento ma, in quanto protestanti, al loro interno sono pressoché spoglie, anche ad Amsterdam. Quindi tenetene di conto prima di visitarle.
Dormire in una houseboat
Lungo i canali di Amsterdam si trovano ormeggiate circa 2.500 houseboat, le tipiche case galleggianti olandesi, chiamate dagli olandesi Woonboot o Woonschip, letteralmente “case per vivere”.
A dispetto di quanto si possa immaginare, queste non sono delle semplici barche ma delle vere e proprie abitazioni dotate di ogni comfort, dall’elettricità all’impianto di scarico e ormeggiate lungo i canali interni della città, dove molti abitanti vivono regolarmente. Lunghe in media 25 metri, le houseboat di Amsterdam sono solitamente realizzate in legno e acciaio.
Le houseboat di Amsterdam furono introdotte dopo la Seconda Guerra Mondiale sia per far fronte all’esigenza abitativa della città sia per portare a nuova vita le vecchie navi da carico della flotta olandese ormai inutilizzate.
Dormire in una casa galleggiante di Amsterdam è senza dubbio una delle esperienza più originali da fare durante un viaggio a Amsterdam (se ne trovano diverse anche su AirBnb).
I tulipani sono originari della Turchia
Come tutti sanno Amsterdam è la patria del tulipano. I coltivatori di tulipani olandesi sono famosi in tutto il mondo ed è proprio in Olanda che si trova il parco dei tulipani Keukenhof, il più grande al mondo aperto solo in primavera.
Tuttavia non tutti sanno che i tulipani hanno origini turche. Il nome tulipano infatti deriva dal turco tullband che significa turbante, per la forma stessa del fiore.
I tulipani furono importati in Europa dalla Turchia a metà del Cinquecento quando il fiammingo Ogier Ghislain de Busbecq spedì alcuni bulbi all’amico botanico Carolus Clusius. La coltivazione del tulipano nei Paesi Bassi iniziò nel 1593. Ben presto questo fiore divenne di gran moda, un lusso da sfoggiare il cui prezzo in breve tempo iniziò a salire alle stelle. Si ritiene che le contrattazioni avvenissero nella casa dei mercanti Van der Burse, famiglia veneta a cui si deve il nome della moderna Borsa valori.
In Olanda la sanità è privata
Il sistema sanitario olandese (e quindi ad Amsterdam) non è pubblico come da noi in Italia bensì privato. Pensate infatti che gli olandesi pagano una assicurazione sanitaria che varia dalle 80 euro alle 450 euro al mese: il motivo è semplice da comprendere e si lega con quanto scritto sopra, ossia l’uso delle biciclette.
Questo punto è molto importante per noi viaggiatori, in primis per farci prestare la massima attenzione se si gira in bicicletta ma anche nei casi di incidente pedone-bicicletta. Noi italiani siamo spesso abituati a non far caso a dove camminiamo, se su una pista ciclabile o se sbadatamente “giù dal marciapiede”. E nel caso di incidenti le spese sanitarie sono elevate.
Quando si viaggia in Paesi in cui la sanità è privata, come l’Olanda, è pertanto consigliato stipulare una buona assicurazione di viaggio. Questa consente di viaggiare in piena tranquillità e ha un prezzo è molto più esiguo di quello che si pensi. Un esempio? Per un viaggio di 7 giorni in Olanda fare un’assicurazione con Heymondo costa solo 31€ con massimali altissimi, assicurazione sul bagaglio smarrito o danneggiato e perfino sull’annullamento viaggio. Prima di partire non dimenticate di stipularla: potete farlo cliccando direttamente qui e avrete anche uno SCONTO immediato del 10% sul prezzo della polizza. Cosa aspettate?
Sapevi queste curiosità su Amsterdam? Se ne conosci altre che vuoi raccontarci lascia un commento qui sotto.
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