L’Orto Botanico di Pisa, il più antico al mondo

Nel cuore di Pisa, situato a due passi dalla famosa torre pendente, si nasconde l’antichissimo Orto Botanico dell’Università di Pisa, il più antico orto botanico al mondo.

Fondato nel 1543 da Cosimo I de’ Medici su iniziativa del botanico Luca Ghini, l’Orto Botanico di Pisa è il primo orto botanico universitario del mondo e ospita le collezioni botaniche dell’Università di Pisa.

L’Orto Botanico ricopre un’area di circa tre ettari dove sono attualmente coltivate 4000 piante dei cinque continenti: le rare piante tropicali, le piante succulente, gli alberi secolari giganteschi e i boschetti di bambù. Inoltre l’inebriante profumo dei fiori e piante aromatiche incantano il visitatore che si ritrova immerso in un’oasi verde spettacolare.

Se dopo una visita alle principali attrazioni di Pisa, come Piazza dei Miracoli e la famosa Torre pendente, siete interessati a scoprire un luogo fuori dai classici circuiti turistici dove la natura regna sovrana, l’Orto botanico di Pisa è l’ambiente ideale per trascorrere un paio d’ore in totale tranquillità nel cuore della città.

orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi

L’Orto Botanico di Pisa

Ricchissimo di vegetazione, l’Orto Botanico di Pisa ospita un ampio giardino esterno suddiviso in varie aree (la Scuola Botanica, l’Orto del Cedro, l’Orto del Mirto, l’Orto Nuovo, Orto del Gratta) e alcune serre con diversi tipi di clima e piante di regioni tropicali, subtropicali e desertiche.

Tra le diverse Serre dell’Orto Botanico è possibile visitare:

  • La Serra del Banano dove si trovano alberi tropicali, come l’avocado e l’ananas, e piante di spezie come il pepe nero, la curcuma e il cardamomo.
  • La Serra Tropicale che ospita piante tropicali tra cui alcune piuttosto rare come la Nepenthes alata Blanco, una pianta carnivora.
  • La Serra di Victoria dove si possono osservare le piante acquatiche come le ninfee.
  • La Serra delle succulente dei deserti africani e americani dove si trovano le cosiddette piante grasse.
orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi
orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi
orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi

Oltre alle serre è possibile visitare il Museo Botanico, dove sono attualmente attive due postazioni multimediali che permettono una visita virtuale fra le storiche collezioni di piante dell’Erbario dell’Università di Pisa.

Spostandosi nel giardino nominato “Scuola Botanica” si trova un’ampia varietà di fiori e piante aromatiche della macchia mediterranea tra cui camelie, narcisi, tulipani e magnolie coltivate all’interno di sei grandi vasche di arenaria risalenti al ‘500.

orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi
orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi

Tutt’intorno troneggiano numerosi alberi secolari ciascuno dei quali è descritto in una targhetta.

Tra questi spiccano una Sequoia californiana del 1868, un Leccio della Virginia del 1829, l’albero giurassico Wollemia nobilis, un’Araucaria del 1872 alta 25 metri e l’Albero della Morte.

orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi
orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi

Un’altra curiosità interessante è che l’Orto Botanico di Pisa custodisce anche tre boschetti di bambù: quello giapponese con bambù alti 30 metri, situato tra l’Orto del Mirto e l’Orto del Cedro, e i boschetti di bambù nero e di bambù cinese collocati nell’Orto Nuovo.

orto botanico pisa
Photo © Francesca Turchi

Proseguendo verso la parte settentrionale del giardino, nell’Orto del Gratta si trovano un arboreto, un laghetto per le piante acquatiche e una montagnola con piante montane e mediterranee.

In questo settore dell’Orto botanico di Pisa non stupitevi se la vostra attenzione verrà catturata da qualcos’altro oltre alle piante circostanti. Rivolgendo lo sguardo verso il muro che delimita la fine dell’orto vedrete far capolino alla Torre pendente di Pisa.

La bellissima Piazza dei Miracoli si trova infatti a soli 100 metri di distanza dall’Orto botanico.

torre di pisa
Photo © Francesca Turchi

Dove si trova l’Orto Botanico di Pisa

Costruito originariamente sulle rive del fiume Arno, nei secoli l’Orto botanico è stato spostato tre volte. Nel 1591 fu trasferito nell’attuale sede che si trova a pochi passi dalla Torre di Pisa, con doppio ingresso da Via Luca Ghini 13 (una traversa di Via Santa Maria) e da Via Roma 56.

Orto Botanico di Pisa: info per la visita

Il giardino botanico è aperto tutti i giorni dalle 8.30 alle 17.
Il costo del biglietto è di 4€ per gli adulti e 2 euro per i bambini tra 6 e 12 anni.

L’Orto e Museo Botanico dell’Università di Pisa è aperto al pubblico gratuitamente:

  • ogni prima domenica del mese
  • agli studenti dell’Università di Pisa e delle Università toscane*
  • ai dipendenti dell’Università di Pisa
  • ai bambini di età inferiore a 6 anni
  • alle persone con disabilità e loro accompagnatore
  • alle guide turistiche abilitate e guide ambientali abilitate
  • agli insegnanti possessori di Edumuseicard
  • ai Giornalisti Soci ICOM

I residenti del Comune di Pisa possono richiedere un abbonamento a scalare o annuo alle tariffe sottoelencate:

  • Abbonamento a scalare (10 ingressi): 10 euro
  • Abbonamento trimestrale (valido 3 mesi dal momento dell’acquisto): 15 euro
  • Abbonamento annuo (valido 365 giorni dal momento dell’acquisto): 40 euro
  • Abbonamento familiare annuo (valido 365 giorni dal momento dell’acquisto, 2 adulti con al massimo 3 figli minorenni): 70 euro

Cosa vedere nelle vicinanze

L’Orto Botanico di Pisa si trova nel quartiere storico di Santa Maria dove è concentrato il più alto numero di musei e attrazioni della città. Tra i più famosi, la bellissima Piazza dei Miracoli che ospita la Torre di Pisa, il Duomo, il Battistero e il Camposanto monumentale oltre al Museo delle Sinopie e al Museo dell’Opera del Duomo.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
Francesca Turchi è una travel blogger dal 2009 e da oltre 15 anni si occupa di comunicazione e creazione di contenuti per il web. Francesca è la fondatrice e la proprietaria di travelstales.it, uno dei blog di viaggi più seguiti in Italia. Francesca è una viaggiatrice esperta che ama saltare da una capitale europea all’altra, ha un debole per gli Stati Uniti e da quando ha visitato il Giappone si è follemente innamorata dell’Oriente. Francesca ad oggi ha visitato 29 Stati in tutto il mondo.