Cosa vedere a Vienna a Natale

Sono appena tornata da Vienna e non vedo l’ora di raccontarvi tutto sul mio viaggio natalizio nella bellissima capitale austriaca. Vienna sotto Natale e con la neve è favolosa! Come vi avevo già anticipato siamo partiti in treno da Pisa e in quattro giorni abbiamo girato in lungo in largo visitando il centro città, i musei e le attrazioni principali, tutti i mercatini di Natale senza rinunciare ad assaggiare i piatti della cucina tipica.

Di seguito trovate tutti i miei consigli su cosa fare e cosa vedere a Vienna in 4 giorni.

Cosa vedere a Vienna in 4 giorni durante i mercatini di Natale

Vienna in 4 giorni – Giorno dell’arrivo

Siamo partiti da Pisa a bordo di un Euronight per l’Austria e il mattino seguente siamo arrivati alla stazione di Wien Meidling con tutta la città ricoperta di neve: uno scenario davvero molto natalizio che ho adorato fin da subito. Come prima cosa siamo andati in stazione e abbiamo acquistato un biglietto di corsa semplice per raggiungere la stazione di Westbahnhof e posare i bagagli in albergo, distante poche centinaia di metri.

obb vienna
Credits: Photo by Siegele Roland https://commons.wikimedia.org/wiki/, Creative Commons Attribution 3.0 Austria license.

Dopo il check-in in appartamento siamo tornati alla stazione di Westbahnhof e abbiamo fatto la Vienna Card, l’abbonamento che consente di circolare liberamente per 3 giorni su tutti i mezzi di trasporto pubblici di Vienna (metro, tram e bus) e di avere degli sconti in numerosi musei, bar, ristoranti e negozi della città. Da quel momento in poi Vienna era nostra!

Cosa vedere a Vienna in 4 giorni – 1° GIORNO

Abbiamo iniziato il nostro tour di Vienna – ovviamente – dall’Innere Stadt, il primo distretto della città. Prima tappa: Stephansplatz e Stephansdom, il Duomo di Santo Stefano, una struttura gotica maestosa, con il suo tetto piastrellato di tegole verdi, gialli, bianche e nere, la sua Steffl, la guglia (alta 137 metri) e la campana Pummerin, ottenuta dalla fusione di 208 palle di cannone sparate dai turchi contro le mura viennesi durante la Guerra di Vienna nel 1683. L’interno del duomo ricorda vagamente Notre Dame a Parigi. Davvero molto bello!

Di fronte al Duomo di Vienna si trova l’Haas Haus, il grande edificio a vetri costruito da Hans Holle e inaugurato nel 1990 nel quale si riflette l’immagine della Stephansdom. Da lì siamo entrati nel Graben, la grande via pedonale di Vienna al centro della quale si trova la Colonna della Peste (Pestsäule) eretta in ricordo della peste del 1679, e abbiamo raggiunto la Chiesa di San Pietro (Peterskirke) al termine del Graben. Questa chiesa dal cupolone verde, oggi in stile barocco, è la chiesa più antica di Vienna costruita nel 700 ai tempi di Carlo Magno.

Dopo pranzo siamo passati davanti all’Opera e siamo entrati nel primo museo di Vienna, l’Albertina, in Augustinerstraße 1 (metro: Opera/Karlplatz – prezzo scontato per i possessori di Vienna Card – orari: tutti i giorni 10-18, mercoledì fino alle 21.00) che fino al 9 Gennaio ospitava le mostre di due grandi pittori: Michelangelo e Picasso. Per gusti personali devo dire che la mostra di Picasso non mi ha molto entusiasmata mentre le opere di Michelangelo mi hanno incuriosito parecchio. I quadri esposti all’Albertina infatti erano per la maggior parte delle bozze realizzate da Michelangelo e inserite dal pittore solo in un secondo momento (come illustrava un video in centro sala) nel famoso dipinto della Cappella Sistina.

Dopo l’Albertina abbiamo raggiunto l’adiacente Burggarten, completamente innevato, e la Palmenhaus e ci siamo fatti una bella passeggiata sotto il sole e tra la neve! Poi ci siamo spostati a piedi in zona Maria Theresien Platz, lì vicina. Questa piazza mi ha lasciata esterrefatta.

Racchiusa da due strutture enormi che altro non sono che il Kunst Historisches Museum a sinistra e il Museo di Storia Naturale a destra, questa piazza sotto Natale ospita un altro mercatino molto bello, il Mercatino Weihnachtsdorf Maria Theresien Platz (metro più vicine: U4 Volkstheater o U3 Museum Quartier), aperto tutti i giorni dalle 11 alle 21, venerdì e sabato fino alle 22. E dato che faceva molto freddo un glüwein era proprio quello che ci voleva!

Per terminare questa prima giornata a Vienna abbiamo optato per il Museo di Storia Naturale. Per girarlo interamente credo non siano sufficienti 4 ore: è immenso e raccoglie una collezione di specie animali veramente ricchissima. Mai visti così tanti animali, dalla formica alla balenottera, tutti insieme! E poi i dinosauri e la famosa Venere di Willendorf.

Cosa vedere a Vienna in 4 giorni – 2° GIORNO

Siamo usciti dall’ostello e ci siamo diretti verso la fermata di Westbahnhof dove, con nostro piacere, abbiamo scoperto la catena di pasticcerie Ströck, economica e ben rifornita di pezzi dolci e salati, nella quale abbiamo fatto colazione, sia quella mattina che le seguenti.

Poi siamo arrivati a Stephansplaz, abbiamo ripercorso il Graben e siamo arrivati in Michaelerplatz dalla quale si ha l’accesso alla Hofburg di Vienna, la residenza invernale degli Asburgo. Devo ammettere che all’inizio ero un po’ riluttante all’idea di visitare il Palazzo reale di Sissi e invece mi sono ricreduta. La visita con audioguida in italiano al museo dell’argenteria, al museo di Sissi e agli appartamenti reali mi è piaciuta moltissimo.

NOTA – Mi ero posta la domanda se fare o meno il Sissi Ticket, ovvero l’abbonamento che consente l’ingresso a 3 attrazioni a un prezzo fisso: lo Schönbrunn Palace, la Hofburg di Vienna e la Collezione Imperiale di mobili (Hofmobiliendepot). Ho deciso di non acquistare il pass dato che non avevo in programma di entrare in quest’ultimo museo. Credo quindi sia conveniente fare il Sissi Ticket solo se si è interessati a visitare tutte e 3 le attrazioni.

Per pranzo siamo tornati in Maria Theresien Platz e abbiamo pranzato alle bancarelle natalizie mangiando un bel panino con wurstel e salse varie. Poi siamo entrati nell’altro museo che il giorno prima avevamo lasciato indietro: il Museo di Belle Arti – KHM (Kunst Historisches Museum). Questo museo raccoglie una vasta collezione di reperti storici, passando dagli egizi ai greci, etc. fino ad arrivare a quadri realizzati da pittori contemporanei quali Raffaello, Rubens, Velàzquez, Tiziano e Rembrandt.

Siamo poi andati a Freyung (fermata di Schottentor) dove sotto Natale tutti i giorni dalle 10 alle 21 si svolge l’Altwiener Christkindlmarkt, un mercatino natalizio molto piccolo e circoscritto ma che personalmente ho apprezzato molto. Da lì abbiamo raggiunto la piazza di Am Hof e il suo omonimo mercatino natalizio, un po’ più grande di quello di Freyung e in più a questo, e agli altri che ho visto a Vienna (e vi garantisco che li ho visti tutti!) al mercatino Weihnachtsmarkt Am Hof c’era pure il quartetto viennese che suonava le canzoni di Natale. Già che eravamo in zona siamo arrivati all’Uhrenmuseum, il museo degli Orologi di Vienna.

museo orologi Vienna
Photo © Francesca Turchi

Tappa successiva è stato il bellissimo palazzo barocco del Belvedere. Per arrivarvi abbiamo preso la metropolitana fino a Sudtirolerplatz e poi il tram 18 (va bene anche il tram O) fino a Sudbahnhof.

Una volta attraversata la strada si entra in un magnifico parco in fondo al quale si erge il Belvedere Superiore al qui interno è esposto il famosissimo Bacio di Klimt e una vasta collezione di sue opere. Inoltre questo museo ospita altri capolavori di Schiele, Van Gogh, Renoir e Monet.

Sul lato opposto all’ingresso del Belvedere durante il Natale viene allestito il mercatino dello Schloss Belvedere nel quale numerosi chalet sono disposti in forma circolare nella piazzetta antistante l’edificio.

A ora di cena, finalmente, siamo andati al mercatino che desideravo visitare da appena avevo messo piede a Vienna: il Christkindlmarkt in Rathausplatz, il più grande e importante mercatino di Natale della città, allestito di fronte al Rathaus, il Municipio di Vienna. Aperto tutti i giorni dalle 10 alle 21.30 questo mercatino è vastissimo e, di sera è tutto illuminato. Non si può mancare una visita alle sue bancarelle di addobbi natalizi, dolciumi e cibi caldi.

Cosa vedere a Vienna in 4 giorni – 3° GIORNO

La mattina abbiamo fatto nuovamente un giro in zona Duomo e siamo entrati nella famosa cioccolateria Manner dove abbiamo comprato le “palle di Mozart”. Poi verso le 11.30 ci siamo avviati verso l’Hoher Markt, la piazza più antica di Vienna in cui si trova l’Anker, l’orologio a carillon che ad ogni ora fa sfilare la statua (a grandezza naturale) di un personaggio viennese famoso e alle ore 12 le fa sfilare tutte e 12 le statue, accompagnate da musiche e sinfonie.

Peccato che io – e un’altra 30ina di persone – siamo stati sotto all’orologio per più di mezzora e sì, alle 12 l’Anker ha fatto i suoi rintocchi ed è iniziata la musichetta ma le statue non si sono mosse. Forse colpa dei -5 gradi? Non so, so solo che quelle benedette statuite sono rimaste immobili.

Anker orologio Vienna
Photo © Francesca Turchi

Infreddoliti ed affamati io e Leonardo siamo andati a mangiare in un posto che mi ero segnata: il GulashMuseum, un ristorante in Schulerstrasse, vicino al Duomo e a dove ci trovavamo noi, che propone un menù sostanzialmente a base di gulash. Io ho preso del gulash di vitello con gnocchetti agli spinaci e Leonardo del gulasch di manzo con patate! Abbiamo mangiato da Dio spendendo una cifra modesta, circa 20 euro a persona.

La tappa del nostro pomeriggio è stata un’altra location che non vedevo l’ora di visitare: il Castello di Schönbrunn, di fronte al quale, come al Belvedere, era allestito il mercatino natalizio Kultur- und Weihnachtsmarkt – Schoenbrunn e un altissimo albero di Natale tutto addobbato e illuminato. Come tipologia di biglietto abbiamo deciso di fare il Grand Tour, ovvero un percorso di visita di tutte e 40 le sale degli Appartamenti Imperiali. All’ingresso del castello ci sono state consegnate le audioguide gratuite in italiano.

Gloriette Schönbrunn Vienna
Photo © Francesca Turchi

Dato che prima di partire non sapevo se avremmo trovato fila o meno, per evitare attese allo sportello di consegna delle audioguide avevo scaricato dal sito dello Schönbrunn i testi audio delle nostre audioguide, in italiano, e le avevo fatte caricare a Leonardo sul suo iPod. La fila poi non l’abbiamo trovata ma, dato che ormai lui aveva la sua, ha visitato il palazzo ascoltando il suo iPod e io invece ho preso l’audioguida.

In alternativa al Grand Tour avremmo potuto fare il Winter Pass che consente di visitare tutte e 40 le sale del castello e in più visitare il giardino zoologico, il giardino del deserto, la serra delle palme e il museo delle carrozze. Ma non ci interessava! Abbiamo preferito fare tutta la visita all’interno del castello e dopo arrivare a piedi, camminando in mezzo alla neve, fino alla Gloriette, l’imponente monumento simbolo dello Schönbrunn collocato in cima alla collina.

La sera, infine, abbiamo cenato in uno dei più famosi heuriger a Grinzing, l’Heuriger Weingut Reinprecht.

Heuriger Grinzing Vienna
Photo © Francesca Turchi

Cosa vedere a Vienna in 4 giorni – 4° GIORNO

L’ultima mattina, dopo la ormai consueta colazione da Ströck, abbiamo fatto un 24h Ticket (dato che la Vienna Card per 3 giorni era scaduta) e abbiamo preso la metro in direzione Prater, il grande parco pubblico nonché parco giochi di Vienna.

Sfortunatamente a dicembre il parco è pressoché desolato e il parco divertimenti è chiuso se non per un’attrazione: la Riesenrad, la storica ruota panoramica di Vienna, costruita nel 1897 e alta 64,75 metri. Ovviamente ci siamo saliti!

Riesenrad ruota panoramica Vienna
Photo © Francesca Turchi

Finito il nostro giro sulla ruota panoramica, dalla quale abbiamo avuto una bella visuale dell’intera Vienna (menomale l’ultimo giorno c’era di nuovo il sole!) siamo tornati in centro, in zona Karlsplatz. Siamo passati (ma non entrati) dalla Secessione, l’edificio dal tetto dorato emblema del movimento di rottura artistica, avvenuto alla fine dell’800 e promosso da pittori e architetti quali Gustav Klimt, Egon Schiele e Otto Wagner. Una particolarità che ho voluto però immortalare con la mia macchina fotografica sono stati i gufi in stile liberty sui muri laterali del Palazzo della Secessione.

Attraversata la strada abbiamo fatto una bella passeggiata nel Naschmarkt, “la pancia di Vienna”, il grande mercato all’aperto della città, aperto tutti i giorni dalle 12 alle 20. Questo mercato, che si estende per qualche centinaio di metri tra Karlsplatz e Kettenbruckengasse, mi ha colpito per la ricchezza di spezie e frutta candita venduta in numerose bancarelle. E inoltre frutta, verdura, carne e pesce.

Prima di ora di pranzo abbiamo fatto anche un salto in Karlsplatz, abbiamo ammirato da fuori la chiesa di San Carlo, Karlskirche, e abbiamo fatto una giratina tra le bancarelle del mercatino natalizio in Karlsplatz. Poi siamo andati in MuseumQuartier che, a mio avviso, deve essere molto carina in estate e in primavera. L’inverno e la neve non le rendono giustizia!

Per pranzo invece siamo andati in un altro posto che mi ero annotata prima di partire: il 7 Stern Bräu, il miglior birrificio artigianale di tutta Vienna nel quartiere di Spittelberg. Abbiamo mangiato delle gustose wiener schnitzel e dell’ottima birra spendendo meno di 10 euro.

Nel primo pomeriggio, già che eravamo in zona, abbiamo visitato il mercatino di Natale di Spittelberg, allestito lungo le stradine interne del quartiere e aperto solo il pomeriggio (dopo le 14) e tutto il giorno nei week end. Niente di speciale a mio avviso! Per ritirarci un po’ su di morale, quindi, abbiamo deciso di raggiungere l’ultimo mercatino di Natale di Vienna che mancava all’appello: l’Altes AKH. Quindi abbiamo preso la metropolitana, siamo scesi a Schottentor e da lì abbiamo preso il tram 43 (o 44) e siamo scesi a Lange Gasse.

Entrando nella corte adiacente la fermata del tram, tra Alser Straße e Spitalgasse, si accede in una struttura all’aperto che un tempo era un ospedale. Qui è allestito un piccolo mercatino di Natale con vari chalet che vendono oggettistica, bevande calde e cibi tipici! E non potevamo non bere di nuovo il glüwein.

Per non farci mancare proprio niente da questo viaggio a Vienna, come ultima tappa siamo tornati in zona Duomo, abbiamo percorso tutta Kärntner Straße, siamo entrati all’Hotel Café Sacher e ci siamo mangiati la vera e originale Sacher Torte.

torta sacher
Photo © Francesca Turchi

Inoltre durante questo viaggio di 4 giorni a Vienna abbiamo visitato tutti i mercatini di Natale a Vienna sparsi per la città. Qui trovate la mia personale classifica dei mercatini di Natale più belli di Vienna.

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Francesca Turchihttps://www.travelstales.it/
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Commenti

  1. Ciao a tutti,
    mi appresto a visitare Vienna per 3 giorni in compagnia della mia ragazza che però è vegetariana:
    gradirei qualche consiglio riguardo ai locali/bar/risoranti per non deluderla in termini di scelta di Speise (piatti) senza Fleisch (carne)

    Apprezzo molto la tua pagina e ringrazio per l’attenzione,
    Nicola

    • Ciao Nicola, non conosco (non essendo vegetariana) locali e ristoranti con cucina gluten free a Vienna. ma in rete ho trovato qualche spunto che credo possa esserti utile. Guarda su tripadvisor.com/. Ciao e buon viaggio!

    • In realtà quello che mi hai elencato tratta di piatti senza glutine, mentre andrò in cerca di piatti vegetariani (differiscono leggermente) ad ogni modo ti ringrazio e seguirò qualche guida online.
      Vorrei chiederti se vale la pena passare la serata di capodanno in qualche ristorante, per esempio Il Donauturm, con prenotazione che ormai credo sia tardiva aimè =)
      Nicola

    • inoltre volevo chiederti se durante la notte di capodanno e quindi la mattina del primo gennaio, ci saranno orari speciali per aperture della metro, dato che l’alternativa sarebbe parcheggiare la mia auto in zona prossima al centro storico già dal 31 dicembre, rischiando però multe e danni!

    • Ops hai ragione Nicola 🙂 Per la cena di Capodanno immagino sarebbe bello festeggiare in un ristorante. Io non sono stata per il 31 e non ho provato il Donauturm, quindi non saprei consigliarti. Per gli orari dei mezzi e altre informazioni su eventi e spettacoli ti consiglio di consultare il sito ufficiale https://www.wien.info/it. Ciao e Buone Feste!

  2. Ciao Francesca,
    come faccio ad arrivare ai mercatini di Freyung e Christkindlmarkt partendo da Landstrasser Hauptstrasse 120 nella seconda settimana di Dicembre ? Ti ringrazio in anticipo.

    • Ciao Salvatore, a Freyung c’è una fermata dedicata. Puoi muoverti coi mezzi e arrivare a destinazione. Carinissimi i mercatini a Freyung, a me sono piaciuti molto quando ci sono stata. Buon viaggio.

  3. Ciao Francesca stavamo pensando di passare il capodanno a Vienna con i bambini. Il quel periodo ci sarà la neve. Dove ci consigli di alloggiare con due bimbi di 5 e 7 anni.

    • Ciao Fiore, molto probabilmente a Natale troverete la neve, come capitò a me anni fa! la cosa che vi auguro è che nevichi la notte e il giorno ci sia il sole: Vienna tinta di bianco è magica! 🙂 Per il dove dormire, visto che siete una famiglia vi suggerirei come soluzione un appartamento. Tutti i miei consigli su Vienna li rovi qui: v Ciao e a presto!

  4. ciao a tutti,
    Volevo lasciare il mio parere sul soggiorno nella meravigliosa Vienna.
    Abbiamo visto il Belvedere, la mostra d’arte di Klimt, .ecc. Ecc. da casa avevo pensato di prenotarmi la vista guidata della cittá e palazzo di Schonbrunn , una delusione, ancora peggio l’esclusione a Praga, stessa agenzia “Via….., “poi ho scoperto che sono gli unici.
    Escursione in italiano durata di 14 ore , di cui 11 ore di viaggio per andare a fermarsi in un ristorante in un piccolo centro. A Praga c’era la guida in inglese ad aspettarci. La guida in italiano non c’era.
    Quindi assolutamente non ripetete lo stesso mio errore, tutti siamo andati all,agenzia , neanche scusate. Dopo la delusione ci siamo organizzati fai da te .siamo stati ad un concerto alla sala d’oro, (meraviglioso) , museo dei storia , Sissi . veramente abbiamo ammirato una bellissima città, peccato che lasciano operare incompetenti , comunque torneremo a Praga , con il tempo per ammirarla e cancellare l il ricordo di una pessima giornata.
    Buone vacanze a tutti.

  5. Francesca,
    dimenticavo di dirti che i consigli trovati sul tuo sito sono stati, come sempre, molto utili.
    Prima di un viaggetto, cerco un pò di info qua e là in rete e non manco mai di dare anche uno sguardo alle tue esperienze…

    Per quanto riguarda Vienna, ho visitato anche questo sito che è fatto molto bene :

    http://www.wien.info/it

    Alla prossima :-))

    Ciao e grazie !

    Fabrizio

    • Grazie mille Fabrizio, mi fa moltissimo piacere! 🙂
      Spero che continuerai a venirmi a leggere anche prima dei tuoi futuri viaggi!
      ps. il sito wien.info è utilissimo per chi sta per partire per Vienna, anche io l’ho visitato diverse volte prima di partire.

  6. Ho apprezzato molto anche Io la visita al palazzo imperiale Hofburg…
    Sinceramente non mi aspettavo di scoprire tutti quei particolari sulla personalità e la vita privata della principessa Sissi, devo dire che i film e i vari registi non hanno del tutto tenuto fede alla storia originale 🙂
    Un’altra nota molto positiva è che nel tour è compresa l’audioguida, vista la grandezza del palazzo e delle sale da visitare senza spiegazione sarebbe praticamente impossibile capire veramente bene ogni cosa.
    Onestamente non so se in Italia le audioguide siano comprese nel prezzo…Io personalmente non le ho mai prese, forse qui, considerando che il prezzo era 11.50, ci sta che sia compresa, ma credo che in Italia il presso sarebbe stato di sicuro maggiorato.

    Ciao

    Fabrizio

  7. Ciao Francesca siamo rientrati ieri dalla sppendida esperienza a Vienna, per iniziare devo ringraziare te X la guida minuziosa che hai pubblicato è che ha reso il tutto molto bello…..una terra incantevole che mescola storia e magia siam passati dalla vita ricca di sofferenza della principessa Sissi alla vita piena di perplessità del genio Mozart senza dimenticare le opere artistiche dei vari Picasso, Monet fino a giungere all’essenza di Klimt con il suo bacio….tutto ciò in una cornice di sapori come la torta sacher, la Wiener Schnitzel oppure delle buonissime patate al cartoccio gustate in un ambienti accoglienti e ricchi di colore come i mercatini accompagnate da dell’ottimo gluhwein…..e in Qsta cornice da favola bn poteva mancare la neve

  8. Ciao Francesca, Buona natale prima di tutto e grazie della risposta. 🙂 Il messaggio l’ho scritto alle 2.50 ed ero molto stanco..se avessi scritto ancora la parola mercatini mi sarei baccato un ban per ignoranza in sito pubblico hahaha comunque ho guardato il meteo e sono felice di scriverti che per i giorni in cui sarò li’ è prevista neve (rende tutto più magico) andrò a visitare l’ultimo mercatino rimasto che mi hai gentilmente segnalato. 🙂 a tuo avviso,è veramente freddo freddo o comunque rimane sopportabile? Tieni conto che abito in zona collinare (in veneto) e le temperature scendono tranquillamente sotto lo zero..è poi,tu hai preso qualche ricordino? C’è qualche prodotto tipico? Il 26 sera parto , manca poco 🙂

    • Ciao Simone, io ci trovai -15°C… freddo freddo specialmente la sera. Se c’è neve attrezzatevi con scarpe adatte. Ho il ricordo di una sera in cui avevo i piedi assiderati nonostante doppi calzxini di lana e le scarpe col pelo 🙁
      Buon viaggio e tanti Auguri!

  9. Ciao Francesca,ho letto il tuo itinerario e ne prenderò spunto infatti ho stampato praticamente tutto 🙂 io andrò a vienna qui il 27 per una settimana..purtroppo non riesco a beccare i mercatini, sai se comunque per capodanno ci saranno particolare mercatini? Amo i prodotti artigianali e le atmosfere da mercatini..e poi, sai se c’è qualche centro termale in zona?

    • Ciao Simone, mi fa molto piacere che questo itinerario ti sia utile! Visto che sarai per Capodanno a Vienna quasi tutti i mercatini di natale saranno finiti ma ho letto che quello in Riesenradplatz, sotto alla ruota panoramica, sarà aperto fino al 6.1. Centri termali a Vienna non ne conosco, mi spiace.

  10. Buondi Francesca….la mia partenza si avvicina forse non riuscirò a vedere tutti i mercatini visto che sarò li il 23 cmq come già dissi seguirò la tua guida….però volevo sapere se avevi un portale web dove scaricare la cartina di vienna così la stampavo

    • Ciao Vincenzo, ho appena realizzato la mappa di Vienna con tutti i posti che ho inserito nel mio articolo. la trovi qui 😉 ​https://www.google.com/maps/d/edit?mid=zT7qUEqTNcRk.kvRNU0Ulkrkw

  11. Volevo solo dirti che tra un mese partirò per Vienna e ho praticamente usato solo il tuo articolo come guida turistica per organizzarmi, perché è davvero il più completo e interessante tra quelli che ho trovato! Grazie mille, sei stata utilissima!

  12. Ciao ! Mi studierò sicuramente il tuo itinerario anche noi andiamo in dicembre per 4 giorni in treno!
    Mi confermi che i mercatini di natale chiudono tutti il 23 dicembre?
    🙁

    • Ciao Giulia, la maggior parte dei mercatini di natale a Vienna finiscono il23dicembre,altri come ad esempio quello Maria Theresien Platz e allo Schonbrunn finiscono il 26. Vienna sotto le feste è favolosa, vedrai! 🙂

  13. Ciao Francesca io ed un gruppo di amici passeremo il Natale 2014 a Vienna la tua minuziosa guida mi ha fatto incuriosire e innamorare ancor prima di andarci, volevo solo sapere se avevi qualche notizia sulla Casa della Musica – Haus der Musik perché anche questo ci incuriosisce tanto, per il resto seguirò la tua guida 😀

  14. Ciao Francy, io vorrei partire alla metà di novembre con mio marito, per un viaggio romantico di quattro giorni.Ho letto il tuo reportage di viaggio e l’ho trovato molto interessante…Vorrei scaricarlo così avrei modo di vedere tutto quello che c’è da vedere!!Chissà se in quel periodo nevichera`…..spero di no, comunque sia sicuramente sarà bellissimo lo stesso!!ciao:-) 🙂 Lorena

  15. Ah Francesca dimenticavo..siccome noi arriveremo in aereo hai suggerimenti su come raggiungere poi il centro? (l hotel invece è nel centro citta)Grazieeeeeeeeeeeee

  16. Ciao Francesca..sono caPITATA QUI PER CASO PERCHE VERSO FINE NOVEMBRE VORREI VISITARE vIENNA E IL TUO ITINERARIO MIO SEMBRA MOLTO INVITANTE 🙂 MI CHIEDO MA INTORNO AL 27 NOVEMBRE SECONDO TE POTREI TROVARE LA NEVE? ED INOLTRE COME TI SEI CONMPORTATA CON LA LINGUA SAI PARLARE IL TEDESCO O TI ESPRIMEVI IN INGLESE?

  17. Il mercatino sulla piazza del Rathaus è ancora attivo.. vi sarà uno spettacolo per fine anno.. prezzi un po cari.. la scorsa settimana a londra ho comprato alcuni oggetti che qui ho visto oggi piu cari..
    La temperatura?.. basta un maglione e giacca a vento..la sera picchia un po di piu.. in centro è in brulicare di gente ma v’è l’atmosfera da sogno..
    Mooolto moolto romantica..

  18. Scusa sono sempre Monica, volevo specificarti che per alloggiare vorrei stare in una zona caratteristica e romantica dove uscire e cenare muovendosi a piedi, senza dover riprendere i mezzi. grazie mille per i preziosi consigli, so che sarà tutto magico! ciao

    • Ciao Monica, che bello mi fa molto piacere che seguirai il mio itinerario.
      Io come zona scelsi quella vicino alla stazione Wien Meidling: avevo trovato una sistemazione molto carina, che se vuoi ti consiglio: Happy Hostel.
      Se cerchi però una zona centrali mi sentirei di consigliarti di trovare qualcosa in zona Museum Quartier o vicino al Graben! 😉

  19. ciao Francesca, tra le tante indicazioni sui programmi, ho scelto di seguire il tuo itinerario per 4 giorni, si trovano tutti bene e lo seguirò anch’io.
    Sarò a Vienna dal 30 mattina al 2 gennaio sera, volevo sapere qualcosa di più sulla zona migliore dove alloggiare, non ho ancora confermato l’albergo. grazie

  20. Ciao Francesca, io partirò a fine novembre per Vienna e credo farò tesoro dei tuoi appunti e itinerari per organizzare il viaggio…
    Grazie mille!!

  21. Grazie per le indicazioni, Francesca. Stiamo per partire per Vienna e ci saranno certo utili, a parte quelle sui mercatini natalizi, ovviamente!

  22. ciao francesca sono stato con la mia ragazza a vienna per il capodanno!!
    la tua visita ci é stata da guida più che dettagliata,purtroppo non siam riusciti a fare TUTTO ma la maggiorparte si 🙂
    non é una città….si tratta di una bomboniera,elegante e decisa…
    quasi quasi……imperiale! : )

  23. Ciao Francesca noi sabato partiamo per Vienna e passeremo li l’ultimo dell’anno, speriamo di trovare la neve anche noi.
    Senti ma i mercatini di natale ci sono in questo periodo? O finiscono tutti dopo Natale? Grazie mille per i tuoi consigli sicuramente seguirò il tuo itinerario!

    • Ciao Giulia, i mercatini di Natale a Vienna si concludono quasi tutti il 24 o il 26 dicembre. Mi spiace! Sono certa però che l’atmosfera natalizia si farà sentire anche senza! 😉

  24. grazie Francesca, davvero, mi sei stata molto di aiuto nel viaggio a Vienna per il ponte dell’Immacolata!!! Il tuo viaggio è perfetto per i 3/4 giorni, abbiamo seguito molte delle tue indicazioni e ci siamo trovati benissimo. Le statuette all’Ankerhur si sono mosse anche con -5°, eravamo noi quelli congelati!!!Con la neve infatti l’atmosfera natalizia si sente di + !!Ho trovato i mercatini abbastanza cari, ma siamo andati con punsch e gluwein alla grande!!! l’ultimo giorno siamo arrivati fino al Danubio, ma non abbiamo preso il battello, troppo gelo,dal Prater 10min. a piedi o con metro U1- Vorgartenstrasse. C’è una bella chiesa proprio sul fiume.ciao baci e grazie ancora Emy.

    • Ciao pizzo76, io sono stata 4 giorni ma anche in soli 3 giorni puoi vedere moltissime cose, basta selezionare! E spero veramente che tu trovi la neve. Rende la città ancor più affascinante! Buon viaggio 😉

  25. Ciao Francesca, i tuoi suggerimenti sono fantastici sopratutto le indicazioni per dove mangiare. Ti volevo chiedere informazioni sull’abbigliamento, io e la mia ragazza partiremo la settimana prima di natale e abbiamo ancora qualche dubbio sopratutto su quanto riguarda le scarpe?? Bastano le scarpe normali da ginnastica o c’è bisogno di scarponcini?? Grazie in anticipo 🙂

    • Ciao Francesco, grazie. Vienna mi è piaciuta moltissimo. pensa si capisca dall’articolo eh! 🙂 Per l’abbigliamento, io sotto Natale trovai -15°C e la sera ti assicuro che faceva freddissimo. Io avevo: calze di lana, calzini come quando vai a sciare e le scarpe col pelo interno. Preparatevi psicologicamente! ma ti assicuro che con la neve e il freddo Vienna è bellissima ^__^

  26. Ciao Francesca, ho letto con piacere i tuoi suggerimenti e visto che tra non molto partirò con la famiglia per la capitale austriaca ho preso buona nota delle tue interessanti segnalazioni… soprattutto quelle culinarie! 😉
    Grazie!

  27. Ciao,
    grazie per il tuo reportage!
    Anche io sono andato a Vienna qualche giorno, e qualcuna delle tue dritte mi è stata utile…

    Certo che andare a Vienna e non entrare alla Secessione a vedere il Beethovenfries di Klimt, forse (anzi senza forse) il suo vertice artistico assoluto, è davvero masochistico! 😉

    A parte questo il tuo giro mi sembra abbastanza completo, compatibilmente con il tempo… Segnalerei anche da vedere assolutamente la Karlskirche, generalmente considerata la più bella chiesa barocca di Vienna.

    Confermo poi che le figure dell’AnkerUhr, a mezzogiorno, sfilano regolarmente 🙂

    • Ciao Andrea, grazie a te per il tuo commento e per esser passato di qui! 🙂
      Per la Secessione, mi rifarò la prossima volta che andrò a Vienna, spererei di venerdla in fiore, in primavera! Stessa cosa per l’orologio, che quando ci sono stata io era evidentemente “congelato” e le quindi non ho potuto vedere la sfilata delle statuette.
      Ciao ciao

  28. Carissima,
    mia moglie ed io siamo tornati iera sera da Vienna. Abbiamo seguito il tuo itinerario e devo dire che ci sei stata moltissimo d’aiuto.
    Noi abbiamo aggiunto una visita al Danubio (che sicuramente merita) é incredibile la fermata sul ponte! L’unico neo é che noi non abbiamo trovato la neve e pertanto il paesaggio é stato sicuramente meno fiabesco di quello che avete trovato voi… Un appunto per quelli che seguiranno il vostro itinerario: il ristorante Museo del gulash ha raddoppiato i prezzi ma mangiare lì vale sicuramente la pena.
    Grazie ancora per i tuoi suggerimenti.
    Edoardo e Marisa

    • Ciao Edoardo e Marisa, mi fa molto piacere sapere che il vostro viaggio a Vienna è andato bene! peccato per la neve che non avete trovato, e grazie per la segnalazione sul Gulash Museum.
      Per quanto riguarda la gita sul Danubio a me sarebbe piaciuta molto, ma l’anno scorso in questo periodo a Vienna c’erano -12°C e quindi ho preferito evitare! :S
      Avete delle informazioni utili da darci? Ad esempio costo del battello, orari e punti di partenza, quali sono le tappe visitabili?
      Grazie e a presto!

  29. CIAO SONO UNA MAMMA E LUNEDI PARTO CON MIO MARITO ED I RAGAZZI DOPO TANTI ANNI CHE VOGLIO VISITARE VIENNA!!!!(LORO ERANO ANCORA PICCOLI)……….. MI HAI AIUTATA MOLTISSIMO,NON CI SONO I MERCATINI DI NATALE MA SARA’CALDO!! NOI STIAMO IN CAMPEGGIO VEDIAMO COME VISITARE IL TUTTO BRAVA BRAVA CIAO

  30. Brava France! Per le famiglie con bambini consiglio di verificare se all’interno del Rathaus ci sono ancora i corsi di pasticceria ai quali partecipano bambini e genitori preparando i biscotti natalizi. E la cosa che mi è rimasta impressa visitando il mercatino di natale al Rathaus.

  31. Mi hai fatto voglia di tornarci. Ci sono stata esattamente 21 anni fa! Un ultimo dell’anno. 4 giorni con la neve proprio come ci sei stata tu. Il 31 Dic da favola: cena e ballo al Municipio con valzer e vestiti lunghi…che bei ricordi!
    Ci dovrei tornare…è passato veramente tanto tempo!

    Mi hai fatto ricordare posti di cui non ricordavo più! Grazie!

    • Ciao Simona! Prego! 😉 A me è piaciuta tantissimo Vienna sotto la neve! Oserei dire magica!
      Come avrai letto noi abbiamo visitato praticamente tutto, senza però assistere a operette o balli con valzer. Passando davanti alla Hofburg ci era stato offerto un pacchetto apposta per gli italiani (???) “opera+balletto+valzer”, se non sbaglio per 36 euro in due – quindi pochissimo – ma mi sembrava una cosa molto arrangiata: un po’ di questo e un po’ di quello! Ci sarebbe piaciuto vedere sì l’opera o un bel valzer ma così mi ha spirato poco e quindi abbiamo lasciato perdere e preferito girare!

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