Come organizzare un viaggio di 4 giorni a Barcellona?
Barcellona è senza dubbio una delle mete più attraenti d’Europa: una città unica per le sue tante attrazioni e monumenti ma anche per l’atmosfera e la movida che la caratterizzano.
Se state programmando di partire per la capitale della Catalogna, in questo articolo trovate le migliori cose da vedere a Barcellona seguendo un itinerario di 4 giorni ricco di informazioni utili e consigli sui posti più belli da non perdere.
Barcellona in 4 giorni: itinerario di viaggio
Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni – GIORNO 1

La prima giornata non può che avere inizio da La Rambla, il famoso viale pedonale di Barcellona che collega Plaça Catalunya, una delle piazze principali della città, e il porto. Partite dalla piazza e arrivate fino alla statua di Cristoforo Colombo percorrendo circa 1,5 km a piedi e ritrovandovi tra personaggi caratteristici quali artisti di strada, venditori di fiori, pittori e ritrattisti.
Inoltre la Rambla è piena zeppa di bar, ristoranti, negozi, musei e mercati. Da non perdere il Mercato della Boquería, il Museo dell’Erotica e il Museo delle Cere.
Un viaggio in Spagna non è completo senza vedere uno spettacolo di flamenco. Se nel pomeriggio siete in zona Rambla entrate al Cordobés, uno dei tablao più storici e famosi della Spagna dove è anche possibile cenare.
Terminate la serata nel vicino locale chiamato El Bosc de les Fades, il bosco delle fate. Si tratta di un pub, al quale si accede dall’ingresso del Museo delle Cere alla fine della Rambla, al cui interno è stata ricreata l’atmosfera di un bosco incantato.

Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni – GIORNO 2
Cominciate il secondo giorno a Barcellona dai quartieri di Grácia ed Eixample, due quartieri tipici della città famosi per ospitare molte opere di Antoni Gaudí.
Prima tappa della giornata è la visita a una delle chiese più belle del mondo: la Sagrada Família. Purtroppo il suo creatore non è riuscito a terminare la sua opera, tutt’oggi incompiuta, ma una visita sia esternamente che al suo interno è assolutamente imperdibile.
Inoltre dirigendovi dal quartiere di Grácia a quello di Eixample potete visitare altri tre edifici realizzati da Gaudí: Casa Batlló, Casa Milà (“La Pedrera”) e Casa Vicents.
Sempre a tema Gaudí, da non perdere è il parco più stravagante di Barcellona: il Parc Güell.

Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni – GIORNO 3
Un’altra zona da visitare assolutamente è il Barrio Gótico. In questo quartiere storico, situato a pochi passi da Plaça de Catalunya, si trovano il Museo di Picasso, la Cattedrale di Barcellona e l’Arc de Triomf. Se è una bella giornata il consiglio è quello di raggiungere il vicino Parc de la Ciutadella, un grande parco immerso nel verde con fontane e laghetto dove è possibile noleggiare delle barche a remi.
Potete quindi raggiungere i vicini quartieri di Barceloneta e Puerto Olímpico per passeggiare sul lungomare, visitare l’acquario o il Port Vell e terminate la serata in uno dei numerosi ristoranti e locali del porto. Da non perdere è l’esperienza all’Icebarcelona, il bar di ghiaccio a Barcellona.
Cosa vedere a Barcellona in 4 giorni – GIORNO 4
L’ultimo giorno a Barcellona prendete la teleferica e raggiungete la Collina di Montjuïc, uno splendido spazio verde situato a 170 metri di altezza dal quale si gode di una magnifica vista su tutta la città e sul porto.
Riscendendo da Montjuïc raggiungete Plaça d’Espanya, una delle piazze più grandi di Barcellona.

A poca distanza dalla piazza si trovano due attrazioni che meritano una sosta. La prima è un’opera d’arte di Mirò molto particolare: Dona i ocell, una statua dalla forma a birillo dai colori sgargianti. L’altra attrazione situata vicino a Plaça d’Espanya è la Fontana magica di Montjuic che di sera offre uno spettacolo fatto di giochi d’acqua, luci e musiche, assolutamente da non perdere.