E’ passato poco più di un mese dall’inaugurazione della mostra di Picasso a Pisa a Palazzo Blu, e sono migliaia i visitatori che hanno ammirato le opere del genio del Novecento seguendo il percorso che segue l’evoluzione artistica di Picasso, dal suo periodo blu alla fase conclusiva della sua vita dedicata all’immagine erotica della donna.
Ecco le opere più belle della mostra di Picasso a Pisa.
Nu aux bras levés
Si tratta di un raro disegno sullo studio preparatorio per la figura centrale del famosissimo quadro Les Demoiselles d’Avignon.

Pasto frugale
celebre incisione del periodo blu del pittore che rappresenta una realtà di povertà e miseria.

L’intera raccolta della Suite Vollard
raccolta di 100 fogli realizzati con la tecnica dell’incisione attorno al tema della minotauromachia, alla quale Picasso dedicò ben 8 anni per il gallerista Ambroise Vollard.
Sogno e menzogna di Franco
raccolta di schizzi in cui Picasso tratta il tragico tema della guerra e ripropone la mitica immagine presente al centro del famosissimo Guernica.
Chant des morts
raccolta di 125 poesie scritte dal poeta e amico di Picasso, Pierre Reverdy, che trattano il tema tragico della guerra civile in Spagna. Picasso si è limitato a decorare con una calligrafia rossa, di sangue, le tavole sulle quali sono riportate le parole scritte in nero del poeta.
Il Fauno
proveniente dal Museo Picasso di Antibes

E ancora: la serie dei tori, le nature morte e i ritratti di Jacqueline.
La mostra di Picasso a Pisa è stata prolungata fino al 5 febbraio 2012.
ci andrei di corsa a pisa per vedere, una mosttra di picasso è come una biblioteca ogni quadro un libro da leggere