Valentia Island è uno dei punti più occidentali dell’Irlanda. Lunga circa 11 km e larga quasi 3 km, situata in posizione relativamente isolata al largo della penisola di Iveragh, nella contea di Kerry, questa isola è famosa per le sue bellezze naturalistiche e per l’incredibile panorama che offre sulle Isole Skellig e sull’Oceano Atlantico.
In questo articolo trovate tutto quello che c’è da sapere per visitare Valencia Island e perché merita di essere inserita in un itinerario on the road in Irlanda.
Valentia Island, l’isola vicino alla Contea di Kerry in Irlanda
Origine del nome
Il nome “Valentia” Island non deriva dalla città spagnola di Valencia ma da cuan Bhéil Inse, la traduzione irlandese del porto Valentia Harbour. Il nome fu anglicizzato in Bealinche e Ballentia e successivamente in Valentia.
Come raggiungere Valentia Island
Valentia Island si trova al largo della penisola di Iveragh, nel sud-ovest della contea di Kerry. Per raggiungerla basta fare una piccola deviazione a circa a metà del Ring of Kerry.
Il percorso ufficiale prevedrebbe di percorrere la N70 da Cahersiveen a Waterville ma, così facendo, si rinuncia ad attraversare Valentia Island e a percorrere la costa dello Skellig Ring passando da Portmagee fino a Ballinskelligs Beach. Il mio consiglio, pertanto, è di visitarla e dedicarle almeno mezza giornata oppure di usarla come base strategica per un pernottamento qualora decideste di visitare il Ring of Kerry in 2 giorni.
Valentia Island è raggiungibile:
- via mare, da est, col traghetto per auto da Renard Point a Knightstown. Il traghetto trasporta veicoli e passeggeri attraverso il Canale di Portmagee, impiega meno di 5 minuti e costa €11 (auto + passeggeri). Servizio attivo solo da aprile a ottobre.
- via terra, da sud, attraverso il ponte di Portmagee.
Cosa vedere e fare a Valentia Island
Fogher Cliffs
Tra le principali cose da vedere a Valentia Island ci sono le Fogher Cliffs, selvagge scogliere di 180 metri di altezza che precipitano nell’oceano. Le viste panoramiche da qui sono semplicemente spettacolari: i visitatori possono vedere le Isole Skellig, le Isole Blasket, la penisola di Dingle, molte catene montuose, il Valentia Harbour e l’Oceano Atlantico. Per raggiungerle bisogna pagare un biglietto di 6 euro per il parcheggio ed è possibile arrivarci comodamente con la macchina.
Geokaun
Con lo stesso biglietto utilizzato per ammirare le Fogher Cliffs è possibile raggiungere, a piedi o in auto, il Geokaun, il colle più alto di Valentia Island (270 metri). Dalla cima si gode una vista panoramica spettacolare su tutta la penisola di Kerry, le Isole Skellig, le Isole Blasket e la penisola di Dingle.
Valentia Island Lighthouse
Dal Geokaun, in lontananza, si può ammirare anche il Valentia Island Lighthouse, il famoso faro di Cromwell Point, immagine iconica presente nella copertina della guida Lonely Planet dell’Irlanda. Il faro è visitabile, a pagamento.
Tetrapod Trackway
Altra tappa da non perdere a Valentia Island è il Tetrapod Trackway ovvero le impronte di un dinosauro anfibio vissuto circa 385 milioni di anni fa.
Scoperto nel 1993, si tratta di uno dei più antichi segni di vita di vertebrati sulla Terra nonché uno degli unici tre percorsi al mondo realizzati dai primi animali terrestri durante il periodo Devoniano. La pista più lunga conta oltre 145 impronte e quelle più piccole, degli arti anteriori, possono essere distinte da quelle più grandi, degli arti posteriori.
Il sito è visitabile gratuitamente. Si può lasciare l’auto nel parcheggio gratuito e percorrere per 5-10 minuti il sentiero che scende verso il mare.
La prima connessione telegrafica transatlantica
Non tutti sanno che oltre 150 anni fa, nel 1857, il primo cavo telegrafico transatlantico fu posato con successo tra Valentia Island e il Canada: un’impresa che permise al Vecchio e al Nuovo Mondo di scambiare comunicazioni, plasmando così per sempre il volto del commercio globale.
In funzione fino al 1966, la stazione telegrafica originale era ospitata nel villaggio di Knightstown. Per oltre un secolo, questa impresa rivoluzionaria è stata parte integrante della vita degli abitanti dell’isola. Oggi la Valentia Transatlantic Cable Foundation è in procinto di richiedere l’ambito status di patrimonio mondiale dell’UNESCO.
Il cielo stellato sopra Valentia Island
Se deciderete di trascorrete la notte a Valencia Island, ricordatevi di ammirare il cielo.
Questa zona, infatti, è conosciuta come la prima Dark Sky Reserve d’Irlanda, accreditata nel 2014 dall’International Dark Sky Association, riconosciuta come uno dei migliori posti al mondo per vedere il cielo notturno. La Kerry International Dark Sky Reserve comprende un’area di 270 miglia quadrate della contea di Kerry, compreso il Ring of Kerry e parte della Wild Atlantic Way, tra cui Valentia Island e le cittadine di Cahersiveen, Portmagee, Waterville e Ballinskelligs.
Dove mangiare a Valentia Island
THE FISHERMAN BAR a Portmagee
Mi è molto piaciuto e quindi vi consiglio questo locale, posizionato in riva al mare vicino al porticciolo di Portmagee, che propone specialità locali e piatti tipici irlandesi tra cui dell’ottimo pesce fresco, offrendo l’opportunità di assaggiare la cucina tradizionale locale.
Dove dormire a Valentia Island
Durante una visita del Ring of Kerry in due giorni, Valentia Island può essere usata come base strategica per un pernottamento in quanto situata a metà del percorso. Sull’isola o nella vicina Portmagee si trovano alcune strutture prenotabili online CLICCANDO QUI.
Se andrete in Irlanda in estate, una soluzione economica e assolutamente perfetta per chi ama la vita all’aria aperta è Retro caravans on Valentia Island, un tradizionale cottage irlandese che mette a disposizione degli ospiti anche un glamping con roulotte vintage.
Spero che questi consigli su cosa vedere a Valentia Island vi siano di aiuto per organizzare al meglio il vostro viaggio in Irlanda on the road.
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